“E’ allarmante come GQ, che è esplicitamente scritto per uomini adulti, cerchi di rendere sexy in questa maniera delle attrici che recitano le parti di studentesse liceali in Glee,” ha dichiarato il presidente del PTC, Tim Winter. “Siamo ai limiti della pedofilia. Tristemente, questo è l’ultimo esempio della manifesta ‘sessualizzazione’ delle giovani donne nell’industria dell’intrattenimento.”
Le attrici, tuttavia, sono tutt’altro che minorenni. Dianna Agron e Lea Michele hanno 24 anni, Corey Monteith 28.
Trasmesso dalla Fox, lo show Glee è noto per i suoi contenuti “azzardati”. La PTC ha una lunga storia di critiche verso il creatore del telefilm Ryan Murphy, che ha diretto anche Nip/Tuck, un’altra serie che sa osare dal punto di vista contenutistico.
“I genitori devono essere all’erta, visto che ci aspettiamo che lo show si spinga sempre più in là,” ha dichiarato Winter. “Sfortunatamente sembra che Glee si mascheri solamente da telefilm per la famiglia, mentre in realtà è lontano dall’essere appropriato per dei giovani telespettatori.”
La Fox non ha rilasciato commenti, mentre GQ ha pubblicato una dichiarazione: “Il Parents Television Coucil non deve guardare molta televisione in questi giorni, e dovrebbe imparare a distinguere la realtà dalla fantasia. Come spesso accade a Hollywood, questi ‘ragazzi’ sono più che ventenni. Corey Monteith quasi raggiunge i 30! Penso che siano grandi abbastanza per decidere da sé.”
La seconda stagione di Glee è iniziata in America il 21 settembre, in onda su Fox.
La seconda parte della prima stagione di Glee ha ripreso in Italia su Fox dal 15 settembre.
Fonte: THR
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