Alcuni prodotti televisivi e cinematografici sono in grado più di altri di mettere in mostra e alla prova le abilità artistiche degli studi creativi che si occupano non solo di effetti speciali, ma anche di make-up.
E’ questo il caso di una serie come The Walking Dead, lo show della AMC i cui grandi protagonisti sono loro: gli zombie.
Si possono immaginare le problematiche che sorgono quando si ha a che fare con la verosimiglianza nel ricorrere a trucchi ed espedienti per rendere credibile l’aspetto dei morti viventi: Greg Nicotero è il grande makeup artist che si fa carico di questa importante responsabilità nella crew del telefilm della AMC. The Hollywood Reporter ha avuto l’opportunità di seguirlo passo dopo passo nel suo processo creativo attraverso il quale dà vita alle creature spaventose che popolano The Walking Dead.
Nicotero ha alle spalle progetti importanti che includono entrambi i Kill Bill, Bastardi senza gloria, The Pacific e almeno uno di ciascuno dei film del franchise horror statunitense, compresi Halloween e Scream.
Ecco la guida step-by-step di come vengono realizzati i makeup per gli zombie di The Walking Dead.
STEP 1: Casting
“L’idea di base è che, quando si muore e il corpo comincia a decomporsi, cominciamo a vedere la forma del cranio,” racconta Nicotero. “Scegliamo attori con occhi molto grandi, visi scarni e allungati e colli molto lunghi perché questo ci consente, quando ricorriamo alla prostetica, di evitare un effetto troppo costruito sul viso.”
Durante la preproduzione della prima stagione di Walking Dead Nicotero ha fatto audizione per più di 150 comparse.
“C’erano un paio di ragazzi che pesavano letteralmente 45 kg e avevano colli molto lunghi. Li ho guardati e ho detto: ‘Sareste degli zombie perfetti.’ Naturalmente l’hanno preso come un complimento.”
STEP 2: Dentatura
Denti esposti sono un espediente visivo caratteristico nelle graphic novel di Robert Kirkman e Tony Moore da cui è tratta la serie della AMC.
“Man mano che gli zombie si decompongono, la pelle si stende e lascia vedere i denti. Per questo abbiamo costruito delle dentature che in realtà sono montate sui visi degli attori e che nascondono le loro labbra.”
STEP 3: La testa
L’intero viso viene scolpito nell’argilla con diversi lividi e ferite.
“A volte vedi un po’ l’osso dello zigomo. Altre volte ci sono dei tagli profondi. Attraverso il makeup illustriamo il modo in cui è morto ogni zombie. Alcuni sono stati morsi; altri sparati in testa. Sono sempre conversazioni molto divertenti.”
STEP 4: La prostetica
Dopo aver scolpito il makeup viene costruita la testa prostetica con una schiuma di lattice – un materiale classico per questo tipo di interventi – o 3D transfer, una tecnica che agisce in maniera simile ai tatuaggi ad acqua. “Ci metti la faccia dell’attore, la spruzzi con dell’acqua e poi lo togli, e hai una ferita istantanea.”
STEP 5: Capelli e trucco
Gli effetti vengono applicati direttamente alle protesi, dopodiché l’attore è pronto per i capelli e il makeup. “Mettiamo una base giallastra di base, dopodiché applichiamo dei marroni e del viola,” racconta Nicotero. “Abbiamo scurito le occhiaie e le guange in modo da renderle giallognole. Dopodiché applichiamo del sangue secco. Poi la dentatura. E come tocco finale delle lenti a contatto. Alcune lenti sono iniettate di sangue, altre hanno la cataratta, altre sono un po’ giallastre e hanno un aspetto malaticcio. Poi vengono le parrucche per simulare l’idea della caduta dei capelli a causa della decomposizione.”
STEP 6.: Il sangue
“Il modo in cui si indossa il sangue simula molto bene la violenza,” afferma Nicotero. Insieme al suo partner Howard Berger della KNB Efx Group crea il suo tipo particolare di sangue, e la texture è importante. “Quando fai esplodere il retro del cranio, ogni pezzo vola via a velocità diverse. Lo Styrofoam non è pesante perché non assorbe nessun liquido, quindi vola più lontano di altri pezzi.”
Per il climax del finale della prima stagione di fronte al quartier generale della CDC di Atlanta Nicotero ha avuto una trovata ingegnosa per rendere un impressionante effetto splatter.
“Abbiamo riempito dei palloncini con il sangue e abbiamo cominciato a lanciarli in aria: nel posto dove cadevano si formava un’esplosione di sangue. Dopodiché dicevamo alle comparse, ‘OK, sdraiatevi per terra e mettete la testa proprio lì’. Il risultato finale era fantastico.”
Fonte: THR
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