La Rosenberg ha confermato che il titolo è stato cambiato per non creare confusione con la celebre serie di J.J. Abrams, e ovviamente evitare pasticci legali. Al momento la ABC sta sviluppando la serie, l’intenzione è quella di farla debuttare nell’autunno 2012: aspettiamoci quindi le riprese del pilot l’anno prossimo. La sceneggiatrice ha detto di non leggere molti fumetti, ma di amare il lavoro di Brian Michael Bendis. E ha aggiunto qualcosa sulla protagonista:
E’ un narratore straordinario. Leggendo il fumetto me lo immaginavo immediatamente sullo schermo. Ci sono elementi che ho preso direttamente dal fumetto, li ho inseriti nella sceneggiatura così com’erano. E’ stato divertentissimo. Il personaggio di Jessica Jones è problematico, dark, complesso e molto forte. E’ la cosa che preferisco.
Jessica Jones rimarrà una ex eroina passata alle indagini private: è una ex supereroina con un disordine da stress post-traumatico. Mio cognato, che è uno psicologo, sostiene che tutti i supereroi dovrebbero avere questo disturbo. Dovrebbe essere inevitabile. E così Jessica Jones deve combattere con questo suo passato danneggiato e nel frattempo aiutare a migliorare il mondo.
Secondo la Rosenberg anche Luke Cage avrà un ruolo:
C’è anche Luke Cage. Assolutamente, adoro quel personaggio. Avere Danielle, la figlia di Jessica e Luke, sarebbe eccessivo. Dare dei figli ai supereroi è un po’ complicato. L’ho fatto in Dexter, e tutto è diventato più complicato, anche se più interessante.
Jessica Jones è un personaggio ideato da Brian Michael Bendis e Michael Gaydos: nata come compagna di classe di Peter Parker, è presente quando il ragazzo viene morso dal ragno che lo tasformò in Spider-Man. Rimasta esposta a materiale sperimentale, ottiene superpoteri e crea un alter-ego di nome Jewel. Successivamente decide di non essere più una supereroina, e apre la Alias Private Investigations, diventando una detective.
La serie andrà in onda sulla ABC, Bendis figurerà anche come produttore esecutivo.
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