Alcatraz: Sarah Jones parla di Rebecca e dell’esperienza sul set

Ecco una nuova e breve intervista in cui Sarah Jones parla della sua esperienza sul set di Alcatraz e del suo personaggio, la detective Rebecca Madsen.

Chevron One – Come ti senti a far parte di questo progetto?
Sarah Jones – Lo show ha del potenziale per della mitologia interessante. Unite questo con un produttore iconico come J.J. Abrams, e l’iconica prigione di Alcatraz, e avete qualcosa per cui sono veramente grata di farne parte.

CO – Una cosa che mi è sempre piaciuta degli show di J.J. Abrams è la sua trasposizione di donne, forti, furbe e coinvolgenti (vedi Jennifer Garner in Alias, Evangeline Lily in Lost e Anna Torv in Fringe). Cosa c’è in Rebecca Madsen che ti affascina di più? C’è qualcosa di te stessa nel personaggio?
SJ – Apprezzo il fatto che sia giovane nel suo ambito lavorativo e tutti gli ostacoli e problemi che sorgono in quel campo. Deve guadagnarsi fortemente la permanenza nel posto in cui si trova. Mi identifico completamente in tutto ciò.

CO – Quanto si sente ferita Rebecca dopo aver scoperto che suo nonno era un detenuto e non un guardiano ad Alcatraz?
SJ – Non si sente ferita, perchè non ha mai conosciuto Tommy, ma è molto intrigata. Lui è la sua chiave d’accesso per entrare nella task force, cosa che le dà l’opportunità non solo di risolvere i misteri di Alcatraz, ma anche di indagare sulla morte del suo partner.

CO – Sei conosciuta per i tuoi ruoli in tv, tra i quali Sons of Anarchy, Big Love e The Wedding Bells. In Alcatraz sei la star dello show. C’è un senso di responsabilità che si fa avanti con questa consapevolezza?
SJ – Sento sempre la responsabilità in tutto ciò che faccio. Non è una cosa legata solo al progetto o al ruolo. Non per fare la maestrina, ma in questo show tutti sono delle star.

Negli Stati Uniti Alcatraz ha fatto il suo esordio il 16 gennaio 2012: la première, composta da un doppio episodio, è andata ini onda in Italia su Premium Crime (Mediaset Premium) il 30 gennaio.

Fonte: chevronone