No, my lord, anyone can be killed…

Meno uno. Fantasmi e ombre si aggirano per i Sette Regni. Insospettati, inarrestabili, si fanno strada tra le fortezze e gli accampamenti, strappando la vita indifferentemente ad assassini e innocenti, a re e comandanti. Nella surreale ed imponente partita a scacchi combattuta a Westeros può anche capitare che i re cadano prima dei loro pedoni, contro ogni previsione, vittime dei terrori della notte. The Ghost of Harrenhal è il titolo della quinta puntata di questa seconda stagione, che segna il giro di boa per quest’anno e conferma, casomai servisse, l’altissimo sforzo profuso nella ideazione e realizzazione di questa immensa epopea televisiva.

Evento catalizzatore della puntata è inevitabilmente la scomparsa di uno dei pretendenti, forse il più favorito al momento, al Trono di Spade. Renly Baratheon cade nel suo accampamento, nella sua tenda, circondato da centomila soldati, di fronte agli occhi di Catelyn Stark e di Brienne di T...