damon-lindelofSolo pochi giorni fa vi abbiamo riportato un’intervista a Damon Lindelof sulla sesta stagione di Lost: oggi, tramite Deadline, apprendiamo che lo sceneggiatore e produttore è pronto a tornare nel mondo televisivo, dopo gli ultimi due anni dedicati a progetti cinematografici. Lindelof è prossimo alla firma di un ricco contratto triennale che lo legherà alla  Warner Bros. TV, già “casa” dell’ex collega e mentore in Lost, J.J. Abrams.

“In questo momento mi vedo come uno sceneggiatore,” dice Lindelof, parlando anche della possibilità di sviluppare uno show con altri scrittori. “Questo accordo riguarda me e la creazione del mio prossimo show. Probabilmente non sarò il tizio che inventerà il prossimo Mad Men o Breaking Bad, anche se amo entrambi questi show. Quello che amo della televisione è la narrazione basata sui personaggi e voglio continuare a esplorare modi fantastici per farlo, con personaggi che vivono in un mondo un po’ incasinato.”

Lindelof ha specificato che gli piacerebbe provare uno show per un canale via cavo, aggiungendo anche che non gli interessa realizzare una serie piena di strana mitologia: “non sarò colui che si presenterà con il prossimo Lost”.

Per quanto riguarda l’approccio con la Warner Bros. TV, è stato lo stesso Abrams a raccomandare il collega a Peter Roth, presidente dello studio: prima di avviare trattative con la Warner, Lindelof ha discusso con i dirigenti della ABC e gli ABC Studios. Purtroppo l’ottima relazione tra le due parti non è bastata per riportare lo sceneggiatore dove aveva già lavorato per sei anni durante Lost: “era importante poter vendere a qualsiasi network e volevo anche fare serie per le tv via cavo, ma vista la loro politica aziendale, questo sarebbe stato un po’ difficile per loro.”

Lindelof ha quasi completato gli impegni che lo vedevano coinvolto nel mondo del cinema. Prometheus è ormai arrivato nelle sale, le riprese del sequel di Star Trek sono terminate e la sceneggiatura di 1952 è quasi pronta per essere consegnata alla Disney: se quest’ultimo progetto dovesse ricevere il via libera, Lindelof si impegnerà temporaneamente su due fronti. Una volta conclusa la lavorazione di 1952, potrà dedicarsi completamente al mondo della TV: “Sono pronto a tornare in TV a tempo pieno,” dice lo sceneggiatore.

Fonte: Deadline