damon-lindelofChe Damon Lindelof, co-creatore, produttore e sceneggiatore di Lost, sia un grandissimo fan di Homeland e The Walking Dead non è un mistero: basta essere suoi follower su Twitter.

Il sito Collider l’ha incontrato di recente per discutere dei finali di stagione delle due serie e, nonostante Lindelof non sia coinvolto in nessuno dei due show, è interessante vedere cosa ne pensa.

[L’articolo contiene SPOILER per chi non ha visto il finale di THE WALKING DEAD 3 e HOMELAND 2]

Su The Walking Dead

the walking dead poster“Sono stato un grandissimo fan del fumetto sin dagli inizi, io e Kirkman [il creatore del fumetto] siamo diventati amici ben prima dell’era di Twitter semplicemente per il fatto che non ero capace di starmene zitto e dicevo a tutti quanti quanto mi piacesse il suo lavoro. Da quando poi è stata creata la serie, per me è stato impossibile separare le due cose. Esiste semplicemente The Walking Dead. Nonostante [con un simile materiale di partenza] sia difficile sbagliare, lo show ha preso un sacco di decisioni giuste, e penso che la cosa più interessante siano i punti in cui si distacca dal fumetto (Merle e Daryl, ad esempio, che non sono nel fumetto, possono giocare da jolly in questo universo).

Sono un geek, per cui ogni volta che qualcosa di nicchia diventa famoso e “fico” divento acido nei confronti delle persone che conoscono questa cosa solo quando diventa mainstream. […] Poi cambi idea e vuoi che quel qualcosa di nicchia raggiunga il più grande successo possibile. Il fatto che The Walking Dead sia una serie di genere e che ogni settimana la vedano più di 10 milioni di persone è incredibile.

E’ qualcosa che nemmeno Lost era riuscito a fare: più Lost diventava di genere con il tempo, più tendeva ad alienare una fetta di spettatori, mentre il pubblico ora sembra accettare di fatto una serie sugli zombie. Anzi, il pubblico di The Walking Dead è sempre più ampio, perché è una serie dannatamente bella. Kirkman non è lodato abbastanza per aver dato vita a un mondo popolato da personaggi affascinanti e idee originali.”

 

Sul finale di Homeland

damon-lindelof“Qualcuno ha spostato la macchina di Brody. […] Brody ha parcheggiato la sua macchina in un posto, dopodiché è andato al funerale, ci è rimasto, e qualcuno ha spostato la sua macchina..! Questo è un fatto innegabile. La questione piuttosto è se Brody stesse collaborando con un altro agente di Abu Nazir che gli ha spostato la macchina così da farlo sembrare innocente. Lui si dichiara innocente un paio di volte davanti a Carrie subito dopo l’esplosione, se loro non avessero abbandonato la sala sarebbero morti. [Brody si è alzato per primo, è vero], ma in ogni caso penso che Brody non sia addestrato per assassinare membri della CIA. L’abbiamo visto agitarsi davvero molto in passato, ad esempio quando ha ucciso il sarto, che mi sembra strano pensarlo così tranquillo mentre è cosciente di stare seduto a pochi metri dall’esplosivo [che avrebbe fatto saltare in aria la CIA]. Sembrava non avere idea di quello che sarebbe successo […]

Sicuramente lo show ha dei buchi. So che c’è una teoria di Emily Neusbaum che ipotizza che l’intera videochiamata tra Brody e Nazir per negoziare sulla vita di Carrie era messa in scena solo per mantenere la copertura di Brody come agente doppiogiochista.

Mi fa male la testa quando cerco di capire la logica di questi ragionamenti, ma è chiaro che la storia che [gli showrunner] Gordon e Ganza stanno cercando di raccontare è la storia d’amore condannata tra Carrie e Brody. Se il loro messaggio fosse “ti puoi mai fidare di qualcuno?” non saprei dire se Brody servirebbe a nulla. Penso che il problema più grande che la terza stagione dovrà affrontare è il messaggio che ci ha mandato il finale della seconda. Domanda binaria: Brody giocherà un ruolo importante nella terza stagione o no? Se la risposta è no, allora non penso che Brody sia responsabile dell’esplosione alla CIA; se la risposta è sì, allora probabilmente il responsabile è lui. Perché alla fine, se non lo fosse, cosa resterebbe da dire su questo ragazzo?”

La seconda metà della terza stagione di The Walking Dead andrà in onda a partire dal 10 febbraio 2013 negli USA e in Italia. La serie è stata rinnovata per una quarta stagioneLa seconda stagione di Homeland si è conclusa a dicembre negli Stati Uniti. In Italia, andrà in onda su FOX a partire dal 30 gennaio 2013 (canale 111 di Sky).

Fonte: Collider