Si avvicina sempre di più il ritorno di Arrested Development: la comedy cult diinfatti debutterà negli Stati Uniti in primavera (si parla di aprile o maggio) con circa 14 episodi inediti, disponibili in contemporanea sulla piattaforma Netflix.

Ancora sappiamo poco sulla nuova stagione (ma i titoli degli episodi sono trapelati da qualche giorno): ogni puntata sarà focalizzata su un personaggio, e mostrerà cosa è avvenuto ai vari membri della famiglia Bluth dalla fine della serie, avvenuta nel 2006.

Oggi Hurwitz rivela a USA Today diversi dettagli sullo show, incluso il fatto che Michael Bluth (Jason Bateman) sarà l’unico personaggio a comparire in ogni episodio:

Arrested Development 4 - reunion nuovi episodiLa storia più ampia è che la famiglia si è divisa all’inizio della stagione. Ciascuno di loro è andato per la sua strada, senza più Michael a tenerli uniti, così ognuno ha preso la sua strada e non sempre si è trattato della migliore direzione da prendere. La stagione è impostata come una sorta di primo atto verso quello che vorremo fare, che è un grande film.

…non è assolutamente garantito che tale film venga fatto, però.

Ogni episodio racconta cosa è successo nel 2006 nel momento in cui i Bluth sono fuggiti sulla Queen Mary nel finale della terza stagione. Poi spiega cosa è successo loro in questi sei anni.

La serie avrà un look molto diverso dal solito. La stiamo assemblando come un puzzle molto, molto complesso utilizzando sequenze girate nell’arco di diversi mesi. La cosa bella è che la serie si svela pian piano, perché alcuni passaggi ricompariranno più avanti visti con gli occhi di un altro personaggio. Se la gente vedrà la serie tutta di seguito, sarà come un colossale Arrested Development. E’ stata progettata davvero per Netflix.

Insomma, Arrested Development si prepara a confermare la sua natura “sperimentale” anche con questo atteso ritorno sulle scene.

Oltre ai protagonisti, nel cast torneranno anche guest star come Judy GreerLiza Minnelli, Scott Baio, Mae Whitman, Jeff GarlinCarl Wathers e Henry Winkler, ma ci sarà spazio anche per “nuove leve” come John Slattery e Chris Diamantopoulos. Nessuna notizia sulla possibilità che torni anche il pupazzo Franklin.