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Venerdì, la Fox ha annunciato che la quinta stagione di Glee debutterà il 26 settembre 2013, con una settimana di ritardo rispetto a quanto comunicato in precedenza.

La decisione è stata presa in seguito alla tragica notizia della scomparsa di Cory Monteith, che si è spento una settimana fa a Vancouver a causa di un mix letale di alcool e droga.

Ryan Murphy, creatore dello show musical di Fox, ha interrotto oggi il lungo silenzio stampa per rendere note le decisioni che coinvolgeranno la produzione: l’assenza di Finn non verrà affrontata nei primi due episodi del nuovo anno, ma il terzo episodio sarà dedicato a Cory. Dopodiché la serie andrà in una pausa dalla durata ancora indefinita.

Di seguito riportiamo la conversazione tra Murphy e TV Line.

So che volevi parlare del ritardo di una settimana, del perché non è stato preso più tempo. Alcune persone ritenevano fosse necessario più tempo.

Avevamo diverse opzioni. Potevamo posticipare la produzione a novembre o a gennaio. Alla fine abbiamo deciso di iniziare con le riprese di qualcosa che avevamo già pronto. Avevamo scritto due episodi sui Beatles a maggio, è un tributo che stiamo preparando da quattro anni. Abbiamo pensato che la cosa migliore da fare per tutti quanti fosse stare insieme e lavorare; ci saranno degli psicologi sul set per due settimane. Non abbiamo preso nessuna decisione senza consultare Lea […], che è stata incredibilmente forte e ha concordato sul fatto che prima fosse meglio che poi.

Si parlerà dell’assenza di Finn nei primi due episodi?

Non credo. Avremmo dovuto fare quattro episodi per l’autunno, ma non ci riusciremo. Manderemo in onda due episodi, e al momento stiamo scrivendo il terzo, che affronterà la morte di Finn. Come potete immaginare sarà una puntata molto difficile da scrivere. Deve essere scritta con attenzione e molto gusto per assicurarsi che sia un tributo a Cory. […] Dopo quell’episodio gli autori prenderanno una pausa per capire come procedere con la stagione e continuare a prendersi cura del cast e della troupe. Stiamo anche spingendo per predisporre alcune cose in onore di Cory, delle borse di studio e cose di questo genere, è qualcosa che ci teniamo davvero a fare. E’ un periodo folle, molto difficile e pieno di emozioni. Stiamo cercando di gestire la cosa come la famiglia che siamo. Lea chiaramente sta soffrendo molto, ma è anche una delle persone più forti che io conosca. Vuole che tutti si sentano meglio e tornino a lavorare. Quindi questo è quello che faremo.

Quindi Lea Michele tornerà all’inizio della quinta stagione?

Sì, vuole stare in compagnia. Questa è la sua famiglia, vuole stare con il cast e la troupe.

Dici di aver parlato con Lea. Sono in tanti a voler sapere come si sta sentendo.

E’ stato difficile per tutti noi, Lea inclusa, amare una persona che ha una dipendenza. Tutti abbiamo avuto a che farne per parecchi mesi. E’ una malattia che, sfortunatamente, ha preso il sopravvento. Non appena l’abbiamo scoperto siamo intervenuti rassicurandolo e invitandolo a curarsi, dicendogli: “Non ti preoccupare per il tuo lavoro, avrai sempre un lavoro. Non avere paura. Non vergognarti. Pensa a guarire e a rimetterti in sesto…” Era come un figlio per me. Era molto affettuoso e dolce, ma anche molto testardo. Mi aspettavo che avrebbe opposto resistenza. Voleva finire gli ultimi due episodi [della quarta stagione], ma poi abbiamo scoperto che stava cadendo di nuovo in quel giro, al che gli ho detto “No. Eliminiamo le tue scene da questi episodi. La tua vita è più importante di qualsiasi stupido programma televisivo. Non parteciperai alla riprese. Ora sali in macchina e ti fai aiutare.” Pensavo si sarebbe opposto. Invece mi ha risposto “Okay, sono davvero felice che sia finita.” Ha accettato la cosa ed è entrato in riabilitazione.

Pensavi che stesse bene?

Tutti i primi riscontri medici indicavano che si stava sentendo meglio. Gli ho parlato, ed era riconoscente. Lea è stata fondamentale per la sua salute e penso che la notizia sia stata uno shock per tutti, inclusi me e lei. E’ successo così velocemente e all’improvviso… Lei è una roccia, non ho mai visto una 26enne capace di fare quello che lei ha fatto nell’ultima settimana. Rimango sconvolto. Stiamo tutti prendendo esempio da Lea. Non facciamo nulla che lei non voglia. Stiamo organizzando una cerimonia commemorativa questa settimana per il cast e la troupe e la gente della Fox, tutte le persone che gli volevano bene. Sta organizzando lei.

Fonte: TV Line