Steven Moffat non aveva certo un compito semplice nel dover creare un episodio in grado di celebrare degnamente cinquanta anni di storia di Doctor Who e gettare le basi per il futuro dello show. La sua missione quasi impossibile è stata eseguita con bravura e intelligenza e Il giorno del Dottore ha regalato ai fan un insieme quasi perfetto di ironia, azione, eroismo, e sentimenti, senza scivolare in una facile autoesaltazione.

Fin dai primi minuti della puntata si intuisce come la trama sia stata ideata per inserirsi in modo lineare nel quadro generale e, soprattutto, nell’ultima fase dell’undicesima rigenerazione, interpretata con grande personalità da Matt Smith.

L’incipit dedicato a Clara (Jenna Coleman) e il Signore del Tempo, trasportati in modo spettacolare con il TARDIS fino alla National Gallery, fa completamente immergere lo spettatore nell’atmosfera rigorosamente britannica della serie, con l’inconfondibile humour e una visione aerea mozzafiato d...