“The one fixed point in a changing age”. But things can’t stay the same forever…

Così twittava ieri Mark Gatiss, a poche ore dalla messa in onda sulla BBC One di His Last Vow, ultimo episodio della terza stagione di Sherlock. Una frase desunta da Conan Doyle e, precisamente, da His Last Bow, cui la puntata finale fa riferimento (nel titolo più che nel soggetto). Un punto fisso, quello che il leale John Watson (Martin Freeman) rappresenta per Sherlock Holmes (Benedict Cumberbatch), e abbiamo avuto modo di constatarlo in tutti gli episodi finora trasmessi. Ma le cose non possono restare le stesse per sempre, lascia presagire l’ermetico Gatiss, creatore della serie assieme a Steven Moffat. E quella che, nelle intenzioni dell’autore inglese, era certo una semplice allusione al personaggio del fido dottore, finisce per diventare la frase da incidere sulla pietra tombale – o sulla copertina, se preferite – di questa stagione.

His Last Vow (sce...