Come avevamo già anticipato tempo fa, marzo è il mese in cui la campagna promozionale di Game of Thrones raggiunge l’apice. Online sono già arrivati alcune foto ufficiali, diversi trailer, i primi dettagli sui nuovi episodi e le prime interviste agli attori. All’appello mancavano ancora gli ampi servizi che le note testate americane dedicano allo show. Il primo a essere pubblicato è quello di Vanity Fair, disponibile in versione digitale dal 13 marzo.

Il mensile americano ha riunito il cast in Irlanda (video in fondo all’articolo) e ha intervistato showrunner e autore della saga sul futuro della serie tv.

Proprio da George R.R. Martin arrivano alcune delle dichiarazioni più “attese”. L’autore, infatti, ha confessato finalmente la preoccupazione per il divario sempre più sottile tra serie tv e libri pubblicati. E la presenza di protagonisti giovani nella storia non è certo di aiuto…

“Si stanno avvicinando. Si. E’ preoccupante. […] E’ una preoccupazione seria. Maisie Williams aveva la stessa età di Arya quando la serie è iniziata. Solo che ora Maisie è una giovane donna, mentre Arya ha ancora 11 anni. Il tempo trascorre molto lentamente nei libri, ma molto in fretta nella vita reale.”

Ecco quindi tornare a galla la fatidica domanda. Ma se la serie dovesse raggiungere Martin? I due showrunner, Dan Weiss e David Benioff, hanno la situazione sotto controllo e, cosa ancora più importante, conosco i piani di Martin per la fine della saga.

“L’anno scorso siamo andati una settimana a Santa Fe, per sederci con Martin e parlare della direzione che prenderanno le cose. Non sappiamo se lo raggiungeremo e a che punto questo potrebbe avvenire. Conoscendo la fine, puoi cominciare a porre le basi. Vogliamo sapere come finisce ogni cosa. Vogliamo essere in grado di prepare ogni cosa. Ci siamo seduti con lui e abbiamo passato in rassegna ogni personaggio.”

Martin conferma di aver illustrato il quadro generale ai due sceneggiatori e produttori, anche se non è entrato nei dettagli. La sua speranza è quella di non lasciarsi raggiungere dalla serie tv. Parlando della conclusione, Benioff e Weiss ribadiscono un concetto già espresso l’anno scorso, ovvero quello di voler terminare lo show con la settima o l’ottava stagione.

“Non va avanti solo perché c’è la possibilità. Il desiderio di trarne molto più materiale è ciò che alla fine potrebbe uccidere lo show.”

I due showrunner hanno anche risposto a una curiosità sul Presidente Obama, confermando che tra i privilegi dell’uomo più potente sul pianeta, c’è la possibilità di vedere in anticipo le nuove puntate di una serie.

 

 

Di seguito trovate due filmati realizzati da Vanity Fair: nel primo vediamo gli attori della serie alle prese con il servizio fotografico, mentre nel secondo il cast sceglie il proprio personaggio ideale come re dei Sette Regni.

 

Fonte: Vanity Fair