SECONDA PARTE (la prima è disponibile qui)

La HBO non dorme sugli allori e sforna uno dopo l’altro prodotti che entreranno nella storia della televisione, aiutando a plasmare ancor meglio la Golden Age della televisione ormai ufficialmente cominciata. Innanzitutto c’è Sex & City, nuovo orizzonte per l’immaginario romantico femminile e la comedy di maggior successo del canale, tanto da proseguire in due film sul grande schermo purtroppo non all’altezza dell’originale. Il 2001 è quindi il turno di Six Feet Under, l’opera di Alan Ball che rinnova il family drama animandolo con una riflessione sulla vita e sulla morte. Nel 2002 arriva The Wire, altro capolavoro della narrazione seriale che porta a compimento il discorso aperto vent’anni prima da Hill Street Blues e poi da NYPD Blue attraverso l’abbattimento totale della spettacolarità dei procedurali polizieschi, un’Iliade cruda e logorante in cui gli schieramenti in campo sono le forze dell’ordine e i signori della droga, in una Balti...