James F. Steranko, in arte Jim, è un fumettista e scrittore americano che per diversi anni ha lavorato per la Marvel. Steranko è considerato uno degli innovatori della Silver Age e il suo lavoro più noto è “Nick Fury, Agent of S.H.I.E.L.D.“, serie lanciata all’interno di Strange Tales negli anni ’60.

In una breve lettera pubblicata su The Hollywood Reporter, Jim esprime la sua opinione a proposito di Agents of S.H.I.E.L.D., la serie in onda sulla ABC. Come tanti fan hanno fatto negli ultimi mesi, anche Steranko critica la serie, evidentemente lontana da quel concetto di SHIELD che lo ha portato a realizzare una delle serie a fumetti più apprezzate del suo tempo.

Perché mai qualcuno dovrebbe affezionarsi a questo concetto dello SHIELD, rinunciando all’enfasi di armi fantastiche e dell’azione paurosa, trasformando i personaggi di Agents of SHIELD in ritagli apatetici e da soap-opera, eternamente alle prese con la loro tiepida intimità, sempre interrotti da pause pubblicitarie? Concezione hollywoodiana o è semplicemente un dilagante errore di valutazione? Persino Henrik Ibsen sarebbe impallidito davanti a questo ritmo lento e agonizzante, con cui la narrativa e gli aspetti dei personaggi vengono sviluppati, settimana dopo settimana, mesi dopo mesi, eoni dopo eoni. E’ chiaro che questo NON è lo stile SHIELD. Io non ne capirò tanto, ma conosco le premesse dello SHIELD, e non sono chiacchiere senza fine.

Tuttavia, per Steranko non tutto è perduto. Lo scrittore ha molto apprezzato il cambio di marcia degli ultimi episodi, spinti dagli eventi lanciati in Captain America: The Winter Soldier.

Ecco perché il cambio, dettato dai produttori dello show negli ultimi episodi, è stato accolto da tutti gli interessati. Ho fatto quasi tutto, tranne pregare il dio catodico che le menti dello show mettessero i membri dello SHIELD uno contro l’altro, con una scontro pazzesco ad alta tensione, trasformando i modi buonisti e i dialoghi fiacchi in un’eruzione di conflitti e confronti schietti. Quindi, mentre la trama e i personaggi continuano a essere avvolti senza sosta da uno stato di quiete da digrignare i denti, quanto meno i protagonisti stanno esibendo un po’ di fuoco nei loro rapporti, in particolare gli agenti Coulson, Ward e (la migliore tra tutti) May. […] Tante chiacchiere (non importa quanto siano intelligenti e scaltre) e zero azione rendono Agents of SHIELD un’ora deludente — perché, diciamocelo, Agents of SHIELD non è Ibsen!

E voi? Cosa ne pensate di Agents of S.H.I.E.L.D.? Siete d’accordo con quello che dice Steranko? Fatecelo sapere nei commenti!

Negli Stati Uniti la prima stagione di Agents of S.H.I.E.L.D. va in onda il martedì sera sulla ABC. In Italia la serie viene trasmessa lo stesso giorno su Fox (canale 112 di Sky).

Fonte: THR