Due giorni fa gli accusati – Peter Chernin, la creatrice Elizabeth Meriwether e la 21st Century Fox – si sono rivolti al giudice chiedendo di rigettare le accuse di Counts e Gold.
“Le uniche somiglianze tra le due opere sono dovute a idee generali, impossibili da proteggere,” dice la Fox nella propria mozione. “Le accuse di somiglianza si basano sul fatto che entrambe le opere vedono due donne uscire da una brutta relazione e trasferirsi con tre uomini single. Tuttavia, una revisione dei due lavori chiarisce che i rispettivi sviluppi dell’idea di base sono del tutto diversi. Le due donne al centro di ciascuna storia sono davvero diverse, come i personaggi secondari, la trama, i temi, l’ambientazione, i toni e i dialoghi.”
Vedremo come si evolverà la vicenda…
Fonte: THR
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