Un anno fa su TNT si concludeva la quinta e ultima stagione di Southland, la serie andata in onda per una stagione sulla NBC, per poi passare al canale via cavo.

Come tutti gli show che si concludono, Southland ha fatto discutere molto di se, anche se la colpa, per una volta tanto, non è da imputare completamente agli sceneggiatori. Dopo la conclusione della quinta stagione, infatti, arrivò la notizia della cancellazione della serie, che impedì alla produzione di poter chiudere in maniera adeguata la storia. Un anno dopo, i fan hanno ancora l’amaro in bocca per l’ultima scena: dei poliziotti sparano a John Cooper (Michael Cudlitz), ma le immagini non chiariscono se il personaggio muore o ha possibilità di sopravvivere.

Intervistati da Entertainment Weekly, il cast e la produzione hanno risposto alla domanda su un possibile film conclusivo, tanto vociferato per qualche mese dopo la fine della serie e finito presto nel dimenticatoio.

“C’erano delle voci sul film quando abbiamo finito, perché Veronica Mars aveva fatto una gran cosa su Kickstarter,” ricorda Shawn Hatosy. “Noi pensavamo, ‘Se la gente fa questa cosa, forse vorrà vedere questo show diventare un film!’ Discutevamo con entusiasmo su come poterlo realizzare. Poi non ho sentito più nulla per un anno intero.”

Il produttore Christopher Chulack conferma le parole di Hatosy, spiegando di aver sperato in una possibile iniziativa su Kickstarter o addirittura in un invito da parte di TNT a dare una conclusione alla serie.

“C’era questa speranza nell’aria, ma non si è mosso nulla e la cosa è morta lì. Non è detto che non tornerei a promuovere l’idea. Se qualcuno dovesse prendere l’iniziativa e fare una raccolta fondi, di sicuro farei parte del progetto.”

Chulack è convinto che agli sceneggiatori basterebbe un film di due ore per chiudere la storia in maniera adeguata. La conclusione, tuttavia, lascerebbe qualcosa in sospeso, come accade per qualsiasi finale di serie.

“Credo che sarebbe come un finale. Credo che potremmo tornare in scena e mantenere il formato, con una storia a fare da filo conduttore. Oppure potremmo avere i vari personaggi alle prese con cose diverse, con le loro storie che si sovrappongono. Questa era la cosa interessante della serie: a volte avevamo una storia unica che faceva da traino, ma solitamente ognuno aveva il proprio percorso e le loro vite procedevano parallele. Cominceremmo la storia un po’ di tempo dopo il finale della quinta stagione. Vorrei tornare in scena e vedere se Dewey è stato licenziato dalla polizia di Los Angeles.”

A questo punto la domanda sorge spontanea. E Cooper? Chulack risponde in maniera abbastanza chiara: “non credo che John Cooper sia morto in quel vicolo.” Certo, il nuovo progetto vedrebbe dei cambiamenti, come spiega il diretto interessato, Michael Cudlitz.

“Magari non sarebbe più in servizio. Credo che dovrebbe esserci un cambiamento massiccio. Ho sempre pensato che Cooper sarebbe sopravvissuto e che tutti i suoi sospetti fossero corretti: non avevo trovato solo la pistola tolta a quel tizio, ma anche un’altra. C’erano altre armi nella casa e c’era della droga. I suoi istinti erano tutti corretti, ma il suo modo di fare era completamente sbagliato, a dimostrazione del fatto che non doveva essere in servizio. Non doveva portare un arma, come gli aveva detto il capitano. Cosa potrebbe fare adesso? Va in accademia a fare l’addestratore? Decide di ritirarsi dalle forze dell’ordine? Indubbiamente è vivo e sta affrontando il suo passato, come ha sempre fatto sin dalla prima puntata. Cooper potrebbe essere felice per un po’, forse, ma nessuno ha voglia di vedere gente felice per tutto il tempo. E’ semplicemente noioso.”

Entertainment Weekly ricorda che al momento non ci sono novità concrete e qualsiasi discussione non è altro che un’ipotesi di ciò che si potrebbe fare. Quel che è certo, è che tutti sarebbero disposti a tornare in scena: “non ho dubbi che ci sarà una sorta di prossimo capitolo,” dice fiducioso Cudlitz. “Tutti amano il Southland.”

Vi terremo aggiornati…

Fonte: EW