Il settimo episodio annuale di Vikings, preparatorio come il precedente, porta a compimento tutte le premesse della scorsa settimana, e mette in tavola tutte le carte necessarie alle ultime tre puntate della stagione. Blood Eagle è il titolo, e la puntata può essere idealmente divisa in due parti, una prima più preparatoria e una seconda più carica di eventi, separate da un particolare montaggio che racconta due matrimoni, celebrati a grande distanza l’uno dall’altro, accentuandone somiglianze e differenze. Un buon episodio, non il migliore dell’anno, ma che comunque allunga e consolida la scia positiva di puntate costruite dalla serie di History Channel.

L’attacco di Jarl Borg e la minaccia al potere di Ragnar si sono concluse in un bagno di sangue e con la sconfitta del ribelle che aveva minacciato la patria e la famiglia del protagonista. L’uomo giace in catene, sorretto solo dal poco cibo che Bjorn gli reca e dalle speranze di salvezza riposte nelle pa...