Non fosse per l’ultimo episodio prima dell’interruzione stagionale, in onda la prossima settimana, The Strategy potrebbe rappresentare un perfetto punto d’incontro e culmine di tutti gli eventi narrati in questa prima parte dell’ultima stagione di Mad Men. Non solo perché è il migliore andato in onda nel primo blocco annuale, ma perché condensa, nella splendida ed emblematica inquadratura finale, il senso stesso di una narrazione che si è mossa per unità tematiche forti e più comuni di quanto ad una prima occhiata potesse sembrare. Don, Peggy e Pete, che si incontrano infine, nucleo familiare atipico, ma ben più sincero dell’artificioso gruppo di persone, anacronistiche e inesistenti – almeno nelle vite dei nostri – cui la campagna pubblicitaria dell’episodio fa riferimento.

Chi si aspetti clamorose rivelazioni, turning point, scenate a viso aperto, stia alla larga dalla serie di Matthew Weiner. Mad Men lavora, dopo sette anni, con quello che ha, gio...