La serie inizia con una catastrofe globale che rischia di decimare la popolazione della terra, e da lì seguirà le vicende dell’equipaggio di un cacciatorpediniere lanciamissili, perché gli uomini che ne fanno parte potrebbero ritrovarsi tra gli ultimi sopravvissuti al disastro. Tra i protagonisti dello show c’è anche Eric Dane, attore molto familiare al pubblico del piccolo schermo grazie al ruolo del Dott. Mark Sloan in Grey’s Anatomy, e TV Line ha avuto modo di rivolgergli qualche domanda sia su questo nuovo impegno lavorativo che sul suo addio al medical drama dalla ABC…
Il pilot è una produzione di un certo tipo – ci sono molti effetti visivi e azione. E’ stato difficile mantenere quel livello andando avanti?
TNT ha investito molto in questo progetto, e non abbiamo tirato fuori tutto nel pilot. Lo manteniamo in tutti i 10 episodi, il livello di azione, drama e produzione è di valore. Infatti in alcuni episodi migliora. Spesso guardi degli show che hanno questi pilot spettacolari, e poi guardi il secondo episodio e ti viene da dire “Che è successo?” Penso che nel corso della stagione lo portiamo avanti molto bene.
Quali sono le caratteristiche del tuo personaggio, Tom?
E’ onorevole. E’ coerente. A volte è un po’ un cane sciolto. E’ sincero. Provenendo da Grey’s Anatomy, quelle sono state cose che per un po’ non ho gestito. Mark Sloan era proprio l’opposto di tutta quella roba.
E’ davvero un bravo ragazzo in una posizione difficile. Inizia a essere messo alla prova?
Oh, sì. Prende ogni sua decisione pensando a cosa sia meglio fare per il bene della missione. E per tutto il tempo la sua famiglia è lì fuori. Quello è un fattore che influenza sempre le sue scelte. Persevero per il bene della missione e, ancor di più, per il bene dell’umanità? O devo dire a tutti che stiamo andando a casa, che stiamo andando ad attraccare la nave in porto sperando che tutti trovino le proprie famiglie?
Riceviamo ancora delle email dei fan di Mark and Lexie, che sono rimasti scontenti da come si è chiusa la loro storyline in Grey’s. Senti la loro sofferenza?
Sì. Mi mancano quei ragazzi [i compagni del cast]. Ho passato molto tempo a lavorare con loro e mi mancano. Lavorare in quello show è stato un periodo divertente della mia vita.
Avresti preferito un finale felice per Mark e Lexie?
No, ho sempre voluto che questi due personaggi uscissero in fiamme.
Almeno sono insieme..
Almeno sono insieme. Penso che questo fosse ciò che voleva [la creatrice] Shonda [Rhimes].
L’ospedale adesso porta il nome del tuo personaggio. Come ti fa sentire?
E’ una cosa molto bella, penso. Non ho visto lo show, ma penso sia Sloan Memorial o qualcosa del genere, giusto?
E’ Grey Sloan Memorial Hospital.
Grey Sloan Memorial Hospital – molto bello.
Fonte: TV Line
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