“You’ll never walk again. But you will fly”

L’ultimo episodio stagionale di Game of Thrones si apre senza soluzione di continuità con la conclusione dello scorso episodio, se non quella dovuta all’intervallo settimanale. Purtroppo in quel vuoto invisibile, ma tanto rumoroso, che separa la trasmissione dei due episodi si annidano tutti i dubbi per la gestione della storyline della Barriera. Tutto come previsto. Jon Snow si reca da Mance Rayder con il segreto proposito di ucciderlo, ma ad un livello ancora più nascosto, forse inconsapevole, con la speranza di intavolare una tregua. Nonostante qualche comprensibile amnesia tra gli spettatori, Ciarán Hinds è un interprete in grado di farsi ricordare e di riprendere le redini del proprio personaggio nonostante non si vedesse sullo schermo da parecchio. L’improvviso, inatteso, determinante arrivo di Stannis e della sua armata ribalta tutti gli equilibri della situazione. I Bruti, nonostante il grande numer...