L’attore Stephen Amell, il protagonista della serie Arrow, può finalmente essere libero da ogni possibile domanda riguardante la sua eventuale partecipazione al film dedicato alla Justice League che sarà diretto da Zack Snyder.

L’interprete di Oliver Queen ha dichiarato, durante un’intervista rilasciata a Collider, di sentirsi sollevato e ha poi aggiunto:

“C’è uno show dedicato a Flash, abbiamo Firestorm, Canary, Atom…Non so quando verrà distribuito il vero film di Justice League. Si può però vedere la Justice League in televisione ora. Ma il motivo per cui sono felice di non dover più rispondere a quella domanda è perché sminuiva quello che facciamo in tv. Paragonerei il grado di difficoltà di quello che realizziamo – dovendo produrre ventidue episodi televisivi ogni anno, dando spettacolo e permettendo alle persone di avere la sicurezza di dare il via libero ad altri progetti targati DC – al livello di un film dal budget di duecento milioni di dollari. Sono cose molto diverse. Non voglio mai avere la sensazione che noi esistiamo solo perché siao giustificati dall’essere parte dell’universo cinematografico. Non ha nulla a che fare con questo. Stiamo dando forma al nostro posto personale”.

Amell ha poi spiegato che ritiene in futuro si arriverà al momento in cui il personaggio nello show verrà chiamato Freccia Verde e non solo Arrow. L’attore ha sottolineato:

“Stiamo procedendo verso un punto in cui continueremo a sfruttare gli elementi classici fondamentali del personaggio perché ora ne abbiamo la facoltà. Siamo a quota 46 episodi. Le persone lo apprezzano. Lo seguono. Ma il pubblico perderà interesse se non ci sarà un’evoluzione del protagonista, da The Hood a Arrow fino a Green Arrow. Quindi voglio che ci sia sempre un percorso per lui. E quello che avverrà in questa stagione sarà veramente interessante”.

L’evoluzione di Oliver, però, non prevede un cambio di look che si avvicini sempre di più all’iconico pizzetto presente nei fumetti.

Fonte: ComicBookMovie