I produttori di Gracepoint, la nuova serie della Fox che debutterà il 2 ottobre negli Stati Uniti, hanno parlato delle differenze e dei punti in comune con Broadchurch, lo show britannico di cui è il remake.

Dan Futterman ha spiegato che il primo obiettivo era quello di non rovinare gli elementi che funzionavano ma allo stesso tempo la sfida era rappresentata dal tentativo di inserire personaggi e storia all’interno di un contesto diverso perché l’ambientazione non era più la stessa.

Carolyn Bernstein ha rivelato che i primi due episodi sono quasi identici a quelli della serie britannica:

“Abbiamo considerato l’ipotesi di iniziare in modo diverso, idee differenti per il primo episodio. Ma il modo in cui la storia veniva raccontata in Broadchurch era così ben fatto, perché avremmo dovuto complicarci la vita? E’ sembrata davvero la miglior rampa di lancio”.

La trama dei due show inizierà però ad allontanarsi a partire dal terzo e quarto episodio e Gracepoint prenderà una propria strada personale.

Futterman ha quindi assicurato:

“Finiremo in una situazione molto diversa”.

Il season finale getterà le basi per una potenziale seconda stagione e qualsiasi personaggio potrebbe potenzialmente essere il killer.

David Tennant, protagonista di Gracepoint e Broadchurch, ha inotre parlato del motivo per cui ha accettato di recitare anche nella serie targata Fox:

“Quello di cui non si ha mai abbastanza è una buona scrittura”.

La versione americana del suo detective, Emmett Carver, sarà inoltre molto diversa da quella britannica.

Fonte: TVLine