L’attore Jim Parsons ha ricevuto una doppia nomination ai premi Emmy: per il suo ruolo di Sheldon Cooper in The Big Bang Theory e per quello di Tommy Boatwright nel film tv The Normal Heart.

Jim ha raccontato che stava facendo colazione, leggendo il giornale per distrarsi, quando ha scoperto della decisione dell’Academy perché aveva un appuntamento alle 6:30 di mattina. Alle 5:40 ha ricevuto una telefonata da parte del suo agente che voleva annunciargli la bella notizia.

La prima sensazione dopo aver saputo di aver ottenuto la nomination anche per The Normal Heart è stata la consapevolezza di essere una persona fortunata per aver partecipato a due diversi progetti che sono stati apprezzati. Jim vuole godersi la situazione perché non accade spesso e ci sono poche probabilità che si ripeta, a prescindere dalla qualità del proprio lavoro.

Il progetto diretto da Ryan Murphy era molto importante per Parsons ed è un personaggio che ama molto, completamente diverso da quello che recita in televisione ogni giorno. L’accoglienza ricevuta per The Normal Heart significa moltissimo per lui e ne è molto grato.

Jim si è sempre sentito attirato dal personaggio di Tommy perché possiede un modo di affrontare la vita che spesso gli permette di ridere e altre volte si concede dei momenti più intensi in cui non ha molto da dire. L’attore lo considera molto realistico e ha amato Tommy, la sua prospettiva di vita e il modo in cui si confronta con le persone. Boatwright, inoltre, riusciva a unire due fazioni opposte all’interno della sua comunità e sapeva gestire la tensione in una stanza. Tutti questi elementi hanno portato Parsons ad apprezzare il personaggio e ad amare la possibilità di interpretarlo per un po’.

Uno degli aspetti più importanti, soprattutto di quel film, e dei progetti che trattano di argomenti veri e drammatici, è poter mostrare dei volti reali e far capire alle persone che è come se li si conoscesse o invogliarli proprio a conoscerli perché permette di provare empatia per delle situazioni sconosciute.

Jim ha interpretato la stessa parte nel 2011 a Broadway. Nonostante fossero passati due anni dal suo impegno teatrale, l’attore ha provato la sensazione di ritornare a casa quando ha dovuto recitarlo per la seconda volta. Si è trattato di un’esperienza unica e, pur non essendo forse una situazione adatta a tutti, si è divertito a viverla più di quanto potesse immaginare perché il personaggio era lo stesso ma il contesto leggermente diverso.

La sua esperienza in The Big Bang Theory è stata una vera benedizione per Parsons e ritiene che abbia dimostrato il potere della televisione, la sua capacità di raggiungere le persone. Jim vede ovunque t-shirt con la scritta Bazinga!, tazze e ogni tipo di gadget. L’attore pensa che siano veramente fortunati a far parte del progetto e soprattutto di apprezzare il lavoro sul set. Si tratta di una gioia e il successo è solo la ciliegina sulla torta.

Il protagonista di The Big Bang Theory, se potesse, vorrebbe premiare con un Emmy lo show intitolato Mary Tyler Moore perché è quello che rivede sempre con piacere, senza mai stancarsi e potrebbe essere il suo preferito di sempre.

Fonte: EW