L’attore Nathan Fillion, attualmente protagonista da sette stagioni di Castle, ha ricordato l’importanza che ha avuto la serie Firefly nella sua carriera e le esperienze vissute al Comic-Con di San Diego.

Il western fantascientifico creato da Joss Whedon è diventato infatti un vero cult della storia della tv nonostante la sua breve permanenza nei palinsesti, essendo stato cancellato dopo una sola stagione.

Nathan, in un’intervista rilasciata a The Hollywood Reporter, ha ricordato la sua prima partecipazione al Comic-Con e quanto fosse grande l’entusiasmo dei fan nel momento in cui Whedon ha annunciato per la prima volta il suo nuovo progetto, rivelando anche qualche altra curiosità:

  • Fillion ha sottolineato che i fan di Firefly, chiamati Browncoats, sono sempre stati presenti fin dall’inizio della storia dello show e lo sono tuttora. L’attore ha rivelato che gli capita spesso anche di incontrare dei bambini con nomi ispirati a quelli dei personaggi e ha dichiarato:
  • “So che Firefly non morirà mai”.

  • Il protagonista di Castle ha spiegato che il suo mito è William Shatner ed è stato fortunato perché ha avuto modo di incontrarlo. Ascoltare la sua voce è quasi una cosa familiare e lo mette a suo agio, quindi per l’attore è sempre un’esperienza strana essere in sua presenza.
  • Nathan ama poter partecipare alle convention e stare di fronte a persone entusiaste, con l’adrenalina in circolo, perché la considera una situazione in cui l’energia fluisce in modo positivo. I presenti, inoltre, ridono a tutte le sue battute.
  • Una volta a San Diego ha guardato fuori dalla sua finestra dell’hotel. Si trovava lì per il decimo anniversario di Firefly e c’era una fila lunghissima e molte persone accampata in largo anticipo, dimostrando ancora una volta quanto sia amata la serie.

Ecco il video in cui Nathan si trasforma nel Capitano Kirk per The Hollywood Reporter:

Fonte: The Hollywood Reporter