Poche, ma decisive le parole spese dall’autore televisivo per chiarire il destino del personaggio di Tony Soprano, interpretato dallo scomparso James Gandolfini in una delle serie più celebrate di sempre. La famosa conclusione della sesta e ultima stagione chiudeva tutto con un brusco taglio sul nero in un momento di tensione che, a voler leggere la scena in un certo modo, lasciava qualche dubbio sull’incolumità di Tony.
In un articolo di Vox, Chase ha risposto, a precisa domanda, che Tony non è morto. Questo, oltre al fatto che la conclusione sia ispirata dalla poesia di Edgar Allan Poe “Dream within a dream” è tutto ciò che l’autore ha voluto dire.
Nel riportare la news TvGuide si chiede se magari questa dichiarazione porterà Lynch a intervenire sul finale del suo Twin Peaks, chiarendo il destino di alcuni personaggi. A titolo personale, forse sarebbe meglio lasciare certe conclusioni in sospeso, piuttosto che intervenire a posteriori con delle dichiarazioni.
Fonte: TvGuide
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