Continuano le indiscrezioni sul casting della seconda stagione di True Detective, e arrivano anche un po’ di chiarimenti.

Mentre a quanto pare Colin Farrell e Taylor Kitsch stanno chiudendo i loro contratti, e da ieri sappiamo che Vince Vaughn è in trattative, oggi apprendiamo che Elisabeth Moss (Mad Men) e Michelle Forbes (The Killing) sono in lizza per due ruoli femminili.

TheWrap svela poi un po’ di dettagli sui personaggi. Colin Farrell, Taylor Kitsch ed Elisabeth Moss interpreterebbero tre agenti della polizia, mentre Vince Vaughn sarebbe l’antagonista principale della stagione. La storia della seconda stagione dovrebbe essere infatti incentrata sulla morte sospetta del city manager corrotto di una cittadina californiana di nome Ben Caspar. Il corpo del 52enne viene ritrovato sul bordo di un’area desolata della Pacific Coast Highway vicino a Big Sur, con simboli satanici incisi sul suo petto. Vengono quindi chiamati tre investigatori da tre città differenti: l’omicidio avviene proprio mentre viene chiuso un grosso accordo sui trasporti che dovrebbe trasformare il traffico autostradale. Mano a mano che i detective indagano, si rendono conto che Caspar era dedito alle perversioni e all’occulto.

Il ruolo di Elisabeth Moss sarebbe quello del serissimo sceriffo di Monterey Ani Bezzerides, la cui infanzia intrisa di infelicità l’ha condotta verso l’alcool e il gioco d’azzardo da adulta.

Vaughn dovrebbe interpretare un antagonista non troppo cattivo, l’ex malvivente Frank Seymon. Ora uomo d’affari, ha lavorato con il sindaco al progetto di un nuovo treno superveloce che colleghi la California del sud e quella del nord. Il suo obiettivo, ovviamente, sono i profitti.

Farrell interpreterebbe invece Ray Velcoro, altro personaggio problematico, mentre Kitsch sarebbe Paul Woodrugh, un veterano militare. La Forbes dovrebbe interpretare l’ex di Farrell o la moglie di Vaughn.

Intanto, HBO e Nic Pizzolatto stanno cercando dei registi in vista dell’inizio delle riprese: Cary Fukunaga ha girato l’intera prima stagione ma, come comprensibile, ora si prenderà una pausa.

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