Ci siamo. La seconda stagione di Agents of S.H.I.E.L.D. prenderà il via questa sera in America e arriverà qui da noi in Italia tra tre settimane circa, e per essere più precisi mercoledì 15 ottobre su FOX (Sky, canale 112).

In occasione del lancio dei nuovi episodi, il produttore esecutivo Jeff Bell ha rilasciato una intervista a TV Guide nella quale ha parlato del futuro dello SHIELD e di quanto sia stato difficile per loro portare avanti la prima stagione mentre avevano a che fare anche con molte critiche…

Il finale ci ha lasciati con una immagine molto preoccupante di Coulson (Clark Gregg). In che stato sarà quando lo show ripartirà?
La cosa che abbiamo chiesto e la cosa cui daremo delle risposte è: ‘Cosa diventerò?’ E pensiamo funzioni sia per lo S.H.I.E.L.D. che per ognuno dei nostri personaggi. Ma amiamo l’idea che mentre Coulson ha il compito di essere il direttore di questa organizzazione defunta abbia questa crepa sulla sua armatura. Perché sta scrivendo queste cose strane? Penso sia un’immagine interessante e penso sia sicuramente qualcosa che esploreremo in questa stagione.

Ora che Coulson è stato incaricato di ricostruire lo S.H.I.E.L.D., come cambierà lo show?
Drasticamente. Non siamo più questa organizzazione internazionale da trilioni di dollari che può entrare nel cellulare di ogni persona del pianeta e che ha  flotte di aerei carrier. Ora siamo un gruppo eterogeneo di persone cui il governo dà la caccia, e che è cacciato anche dall’ HYDRA. Non sono davvero supportati. Non hanno giurisdizione da nessuna parte. Non possono entrare strisciando un badge dello S.H.I.E.L.D. Molta della straordinaria tecnologia verrà strappata via perché in diversi modi stiamo tornando a un’era più semplice. Lo S.H.I.E.L.D. è nato da una organizzazione chiamata SSR, che era stata creata ai tempi della Seconda Guerra Mondiale e pensiamo che portare lo S.H.I.E.L.D.a un livello più semplice sia divertente, perché se vuoi ricostruire qualcosa vuoi partire dalle fondamenta.

Lo show è stato criticato molto all’inizio, in parte perché gli agenti avevano troppo potere. Com’è stato rapportarsi con queste critiche sapendo che sarebbe arrivato il colpo di scena dell’ HYDRA?
Questa è stata la nostra sfida l’anno scorso. Sapevamo che l’HYDRA era nello S.H.I.E.L.D. e sapevamo che l’HYDRA era il grande cattivo della nostra stagione. Ma non potevamo dire cosa chiamavamo come ‘la parola con la H’  finché il film non sarebbe uscito. Penso che abbiamo trovato altri modi per raccontare storie avvincenti, anche se all’inizio lo show sembrava più autonomo. Penso che quando ha cominciato a collegarsi e i pezzi hanno iniziato a unirsi abbia avuto uno slancio. La nostra altra sfida era l’avere questi cinque personaggi che non sono mai esistiti nell’Universo Marvel e fare in modo che la gente li conoscesse e si affezionasse a loro così com’è adesso. Spesso ci vuole un po’.

Ora che lo S.H.I.E.L.D. è stato dissolto, lo show continuerà a mostrare un caso diverso ogni settimana o diventerà più seriale?
Stiamo ancora cercando di raccontare un episodio dove tu puoi addentrarti nell’episodio e capirlo, ma stiamo cercando di continuare a mantenere il ritmo che abbiamo preso a metà della scorsa stagione. C’erano una urgenza e uno slancio della narrazione cui credo la gente abbia davvero risposto e che a noi è piaciuto scrivere. Quindi sì, continueremo a mantenere le persone in movimento.

Eri rimasto sorpreso dalle critiche negative dello scorso anno?
Sì, certo. Perché c’erano qualcosa come cinque cose diverse che stavano accadendo contemporaneamente, e quindi quello che è stato impegnativo per noi era il farle senza avere consensi.  Erano tipo, ‘Oh, non è il film!’ E, ‘Oh, non avete Capitan America nel vostro!’ o, ‘Oh, siete troppo autonomi!’ o, ‘Oh, non c’è abbastanza gente della Marvel dentro.’ Nessuno diceva la stessa cosa. E in realtà, se guardi ai nostri ascolti vedrai che erano abbastanza buoni. Penso ci fossero qualcosa come dodici persone sul web che avevano una voce forte e credo che non appena lo show ha iniziato a essere più simile a come loro se lo aspettavano abbiano iniziato ad apprezzarlo di più.

Quando lo show è iniziato sembrava esserci una definizione molto chiara tra il bene e il male, ma ha cominciato a diventare più grigia man mano che cresceva. Continuerete a confondere le acque?
E’ diventata più grigia, ma penso che una delle cose che amo di più di Coulson è che lui è un eroe. Non è un antieroe. Ed è quello che amo di questo personaggio. E mentre il mondo stava crollando intorno a lui, e l’uomo apprendeva che la compagnia non teneva a lui quanto lui teneva a essa lui ancora si sforzava di fare la cosa giusta. Nonostante tutto ciò, voleva fare la cosa giusta.

E’ possibile che Coulson rimanga un eroe con il siero nel suo corpo?
Questa è una gran domanda. Cos’è quel siero? Perché sta facendo ciò? E’ sotto controllo? Sta perdendo la testa? O sta diventando qualcos’altro? O starà bene? Queste sono le cose che esploreremo.

Fonte: TV Guide