C’è tanto, davvero troppo di già visto in Forever, il nuovo drama della ABC che ha debuttato questa settimana con una doppia premiére – due episodi trasmessi a distanza di un giorno – confermando nel secondo episodio dubbi e perplessità intravisti nel pilot. La sovrannaturale vicenda del dr. Henry Morgan copre velocemente due secoli di storia per giungere nella New York del presente e allinearsi in fretta ad un certo filone procedural e alla sua inesauribile fortuna. Troppi elementi, dalla mitologia alla scarna trama orizzontale all’evoluzione della storia alla caratterizzazione del protagonista possono essere ricondotti senza sforzo ai loro riferimenti più immediati. Buon casting e discreto intrattenimento, ma Forever rimane un progetto di medio-basso livello.

Voce narrante interna, iniziamo male. Un giorno non qualunque, il medico legale Henry Morgan (Ioan Gruffud) prende la metropolitana e incontra una bella ragazza russa. Da un semplice sguardo ai particolari ne deduce ...