Dal delitto perfetto al guilty pleasure perfetto. In attesa di trovare una risposta alla prima questione, posta indirettamente fin dal titolo della serie, How to Get Away with Murder getta con forza le basi di un soggetto tanto accattivante quanto assurdo. L’ultima produzione di Shonda Rhimes (Grey’s Anatomy, Scandal) in collaborazione con l’immancabile Peter Nowalk si avventura nei torbidi territori del legal thriller imbastendo una trama già vista, ma rinnovata, illogica, ma tanto aggrappata alla propria coerenza interna da intrappolarci nella visione. La serie della ABC cammina sul filo del rasoio per tutta la sua durata, ma riesce ad arrivare alla fine del percorso trasportandoci in un delirio narrativo che vale la pena seguire.

Annalise Keating (Viola Davis), docente di diritto e brillante avvocato, seleziona a colpi di occhiate  feroci e compiti impossibili tra i propri studenti i collaboratori per il proprio studio legale. Tanto nelle aule dell’università...