Verso l’infinito e oltre. Ma anche no. Ascension, miniserie frullatore che mescola insieme più generi che personaggi, rimane ancorata con i piedi per terra, costretta dalle troppe ingenuità e difetti che sovrastano alcune belle intuizioni. Si inizia con un giallo nello spazio, ma la cornice fantascientifica del prodotto SyFy offre spunti di natura sociologica, drammatica e addirittura cospirativa. Un po’ troppo per un prodotto che, con simili premesse, si sarebbe dovuto sviluppare in altri modi e con un progetto più a lungo termine. Che non è detto non avvenga in un prossimo futuro, magari con l’ordine di una serie, un po’ come accaduto con Battlestar Galactica. Purtroppo l’impressione che rimane al termine della visione è quella di una bella storia mal raccontata, e forse irrimediabilmente compromessa.

Nel 2014 l’arca stellare Ascension si trova al 51° anno di navigazione spaziale. Il viaggio dalla Terra verso Proxima è iniziato nel 1963, in piena e...