“È un incubo che non finisce.” Così Ellie Miller (Olivia Colman) descrive la propria situazione a Claire Ashworth (Eve Myles) durante una bevuta al pub, in un momento di sconsolata schiettezza. Potremmo ergere la battuta a tagline di questi primi tre episodi della seconda stagione di Broadchurch, che sembrano culminare nella puntata più nervosa e sovversiva finora proposta dall’avvincente thriller drammatico firmato da Chris Chibnall. Una puntata in cui scopriamo tanto – soprattutto sulle vite personali di Knight (Charlotte Rampling) e Bishop (Marianne Jean-Baptiste), i due avvocati coinvolti nel processo Miller – e intuiamo ancora di più; una puntata, infine, che porta il meccanismo delle strategie legali a un nuovo livello, esercitando un’inedita pressione emotiva sul pubblico.

L’episodio riprende le fila dalle contrazioni di Beth Latimer (Jodie Whittaker), colpevoli di aver distratto Ellie Miller e, quindi di aver consentito a Lee Ashworth (...