Magari è un po’ tardi per notarlo, ma i finali di puntata di Gotham sono particolari. Gli episodi non terminano quasi mai con un attimo di distensione, con una panoramica generale sugli eventi, o con un cliffhanger silenzioso, ma sono generalmente più bruschi, staccano velocemente riproponendo quella che è la opening della serie. Ora, di solito questo si traduce in un effetto un po’ straniante, ma nel caso di “Welcome Back, Jim Gordon” paga, perché giunge dopo quella che è la scena migliore dell’episodio, quella che pone il conflitto maggiore. Gordon si trova faccia a faccia con se stesso, assaggia quel confine tra “fare giustizia” e “fare ciò che è giusto” e vacilla di fronte ai mezzi utilizzati per risolvere il caso settimanale.

Tutto ciò che precede questa conclusione non è allo stesso livello, l’episodio è nettamente al di sotto dei due che l’hanno preceduto, e molti dei difetti classici della serie si ripropongono. ...