Arrivato alla terza stagione, The Americans è ormai una delle belle certezze della televisione. Uno show serio, coerente, ben sviluppato, che difficilmente sorprende, ma che altrettanto difficilmente delude. E la première, intitolata “EST Men”, non fa che confermare quest’impressione, riallacciandosi con eleganza e con i giusti ritmi al finale della stagione precedente, gettando le basi per le prossime puntate, inserendo nuovi protagonisti e limitando, per ora, la presenza di alcuni storici. Mentre siamo ormai del tutto coinvolti dalla complicata opera di spionaggio dei coniugi Dennings, la macchina della narrazione si rimette senza fatica in moto.

Il fulcro del conflitto, come è facile prevedere, è rappresentato da Paige. Nel finale della scorsa stagione i vertici sovietici, tramite Claudia (Margo Martindale), informavano Elizabeth (Keri Russell) e Philip (Matthew Rhys) che sarebbe stato avviato un progetto di formazione sul campo di una seconda generazione di spie s...