Fortitude esaspera fino a punti mai toccati prima un soggetto ormai ampiamente collaudato, quello della comunità isolata, apparentemente pacifica, che viene all’improvviso sconvolta da un omicidio. Non sono le scogliere di Broadchurch, non i boschi di Twin Peaks, ma le immense distese ghiacciate delle isole Svalbard, nel circolo polare artico. La serie in dodici episodi prodotta da Sky Atlantic congela la tensione nella neve onnipresente per buona parte della sua durata, costruendo una lunga introduzione ai caratteri e all’ambientazione prima di svelare la vittima. Lo fa giocando con un contesto davvero affascinante, prendendosi il suo tempo nell’illustrare collegamenti e relazioni, alimentando il tutto con un cast di prim’ordine, che vale la pena riassumere prima di analizzare meglio i ruoli: Michael Gambon, Christopher Eccleston, Stanley Tucci, Luke Treadaway, Sienna Guillory, Richard Dormer e Sofie Gråbøl.

Il primo elemento che colpisce, come spesso accade in...