Lo showrunner della serie britannica ha sottolineato:
“Non puoi realizzare un film che danneggia la serie tv…E’ l’unica cosa che dirò su questo argomento. Sarei veramente felice se ci fosse un film, veramente felice se fosse uno spettacolo teatrale – qualsiasi cosa vogliate – ma lo show televisivo è incredibilmente importante e non deve essere ferito. Tutti lo sanno”.
Il commento è stato fatto dopo l’indiscrezione emersa dalla pubblicazione da parte di WikiLeaks delle e-mail piratate della Sony, in cui è presente uno scambio tra il direttore di BBC Television, Danny Cohen, e i responsabili della Sony in cui emergeva un “tremendo interesse” per la possibilità di produrre un lungometraggio dedicato al Signore del Tempo.
Steven ha poi parlato della prospettiva che questo progetto si concretizzi:
“Se qualcuno riesce a capire come far funzionare realmente un film non ho nulla in contrario, ma nessuno è stato veramente chiaro su come questo potrebbe accadere. Non è mai andato oltre la fase delle ipotesi, e non è il mio lavoro. Non posso portarlo avanti e nemmeno fermarlo”.
Pur ritenendo che sia difficile si possa assistere alle avventure del Dottore sul grande schermo, Steven ha escluso che i soldi siano il problema:
“Sono sicuro che ci si potrebbe guadagnare, ma non è quello il punto. Siamo britannici, la BBC. Siamo lì per l’arte”.
Fonte: The Hollywood Reporter
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