Going Clear: Scientology and the Prison of Belief, il nuovo documentario prodotto da HBO, è diventato il secondo documentario più visto sulla tv via cavo degli ultimi dieci anni.

In sole due settimane, il lungometraggio ha infatti registrato quota 5.5 milioni di spettatori, rimanendo alle spalle solo di Beyonce, realizzato nel 2013 e ancora in cima alla classifica con i suoi 9 milioni di spettatori.

La Chiesa di Scientology aveva denunciato il film comprando un’intera pagina pubblicitaria sul quotidiano The New York Times, sottolineando che aveva persino qualche somiglianza con la storia pubblicata dal magazine Rolling Stone riguardante un presunto stupro avvenuto nell’Università della Virginia, non ottenendo però i risultati sperati.

Sheila Nevins, a capo della sezione documentari di HBO, ha dichiarato:

“Non pensavo ci saremmo potuti aspettare questo tipo di attenzione ed energia, ma l’accetteremo. Non avrei mai pensato potesse essere così controverso. Come faremo in futuro a ottenere lo stesso livello di attenzione di una pagina intera nel New York Times, e senza essere un necrologio? Il problema vero per le persone tendenti all’ansia come me è pensare a quello che accadrà dopo”.

Fonte: EW