Nel finale della terza stagione di House of Cards abbiamo assistito a un colpo di scena che ha completamente distrutto l’equilibrio (che, a dire il vero, era diventato alquanto delicato) che regnava tra protagonisti, dato che Claire (Robin Wright) ha deciso di lasciare Frank (Kevin Spacey). L’abbandono di colei che ora è l’amata First Lady arriva nel momento più sbagliato per il Presidente, dato che è a caccia della candidatura alle presidenziali del 2016 per i democratici, e quindi ora come ora la domanda che tutti si pongono è: ce la farà Frank ad andare avanti senza Claire?

Beau Willimon, creatore della serie, ha rivelato: “Questa è una delle grandi domande della quarta stagione“, e poco dopo ha aggiunto che l’intero team si è molto spaventato quando ha appreso che Claire avrebbe lasciato solo Frank.

Willimon ha inoltre spiegato:

Molta della forza dello show si basa sulla forza di quel matrimonio. Ma quando abbiamo iniziato a esplorare quell’aspetto abbiamo capito che non c’era un punto di ritorno. Abbiamo anche realizzato che nelle due stagioni precedenti avevamo gettato le basi per questo conflitto tra Francis e Claire, e più abbiamo iniziato ad esplorarlo, più è diventato inevitabile. E la cosa più emozionante è stato viaggiare su questo terreno emotivo.

Ma Frank, almeno, potrà contare su Doug – interpretato dall’attore Michael Kelly – che ora è nuovamente al suo fianco.

Lo stesso Kelly si è detto elettrizzato dal fatto che Frank potrà nuovamente contare su Doug per potergli affidare il suo lavoro sporco, e difatti ha dichiarato:

Lui ovviamente è molto più efficiente con Doug al suo fianco. Posso solo sperare che la prossima stagione porti un po’ più di “ok, mettiamo a posto un po’ di mer*a”

Fonte: THR