Il conduttore David Letterman ha rilasciato un’intervista al The New York Times in cui ripercorre la sua carriera e svela qualche retroscena sulla trasmissione Late Show.

Parlando dell’ultima puntata, che verrà trasmessa negli Stati Uniti il 20 maggio, David ha spiegato di provare un misto di malinconia e grande trepidazione:

“Ogni grande cambiamento della mia vita è stato pieno di trepidazione. Quando ho lasciato l’Indiana e mi sono trasferito in California. Quando io e mia moglie Regina abbiamo deciso di avere un figlio – enorme ansia e trepidazione. Quelle sono le due cose più importanti della mia vita e il risultato è andato oltre i miei sogni più grandi. Sto fingendo che la stessa cosa accada ora. Mi mancherà, disperatamente. Accadrà una delle due opzioni: ci sarà una ragionevole e adulta accettazione della transizione o la mia vita verrà dedicata al crimine”.

L’addio al piccolo schermo avverrà in modo più leggero e spensierato rispetto a quello di Johnny Carson:

“Voglio che sia ritmato, divertente, e che la gente sia felice mentre trascorre il proprio tempo guardandolo. Ovviamente l’ultimo show di Johnny è stato storico. Questo non lo sarà. Questo farà dire alle persone: ‘Ah, eccoci. Quando inizierà il nuovo tizio?'”.

Letterman ha poi commentato i cambiamenti avvenuti negli show che vanno in onda in seconda serata, spiegando che non potrebbe mai fare quello che contraddistingue le trasmissioni condotte da John Mayer, Jimmy Fallon o Jimmy Kimmel.

A contribuire alla sua scelta di dire addio allo show c’è stata l’uscita di scena di Jay Leno, che lo ha fatto sentire l’unico anziano della tv:

“Ho 68 anni. Se avessi 38 anni, probabilmente vorrei ancora fare lo show. Quando Jay andava in onda, mi sembrava che fossimo coetanei. Ogni volta che otteneva uno show alle 11:30 otteneva successo in modo intelligente. E quindi ho pensato: ‘Questo si può ancora fare: un tizio più vecchio vestito elegante’. E poi ha lasciato, e improvvisamente sono stato circondato dai Jimmy”.

David ha inoltre rivelato che nessuno gli ha chiesto un parere prima di scegliere Stephen Colbert come suo successore. Inizialmente si è un po’ indispettito ma ora è consapevole che sono cose che accadono quando si decide di lasciare. Se avesse potuto indicare la sua preferenza avrebbe suggerito Jon Stewart e poi Stephen, o forse una persona di colore o una donna perché è il momento giusto di cambiare.

Dopo il 20 maggio il conduttore sarà completamente nelle mani della sua famiglia e potrà progettare le vacanze estive in base ai desideri di suo figlio, anche se non ha escluso del tutto la possibilità di collaborare in qualche modo in futuro con la CBS, come accaduto con Jane Pauley.

Fonte: The Hollywood Reporter