L’utilizzo di Netflix da parte dei suoi abbonati monopolizza il consumo di internet negli Stati Uniti.
Sandvine, società canadese che si occupa della gestione della larghezza di banda e ne analizza i dati, ha rilevato che Netflix rappresenta il 36,5% dell’utilizzo della rete nelle ore di punta serali, rispetto al 15,6% di YouTube, del 6% della navigazione tradizionale, del 2,7% di Facebook, del 2,0% impiegato per Amazon Instant Video e del 1,9% per i contenuti di Hulu.

I contenuti della piattaforma, inoltre, catalizzano totalmente, o quasi, l’attenzione degli spettatori che non utilizzano la connessione per accedere ad altre pagine o ulteriori servizi in contemporanea, spesso continuando a usare i servizi offerti da Netlix anche oltre il previsto, vedendo più episodi di una serie rispetto a quanto programmato.

I contenuti a cui è possibile accedere in streaming online richiedono poi molta banda per mantenere l’alta qualità tecnica, arrivando a 50 megabytes al secondo, a differenza di YouTube o Amazon che ne richiedono 15 o 25.

I dati analizzati, infine, dimostrano che non sono solo i prodotti originali creati per Netflix, come House of Cards e Orange Is the New Black, a ottenere l’attenzione degli utenti, ma anche la possibilità di avvicinarsi per la prima volta o rivedere show popolari come The Walking Dead, Breaking Bad o Arrow.

Fonte: ScreenRant