La penultima puntata della quinta stagione di Game of Thrones si è conclusa con una spettacolare sequenza ambientata nella fossa per i combattimenti di Meereen.

David Benioff, showrunner della serie, ha rivelato di aver contattato lo scrittore George R.R. Martin subito dopo aver concluso la lettura di A Dance with Dragons (La danza dei draghi):

“Ricordo di averlo chiamato e di aver detto, prima di tutto, congratulazioni, quella scena è incredibile. E poi, non ho idea di come la mostreremo sullo schermo. E si è messo quasi a ridere. Fino a questa stagione, pensavo fosse una scena che non potevamo permetterci. Ogni volta che vedete un drago nello show è incredibilmente costoso. Questa stagione ha più draghi rispetto al passato e interagiscono con le persone. La scena ha 500 comparse, persone in fiamme, Dany che vola via, tutte cose veramente complicate da realizzare”.

Gli autori, inoltre, sono decisi a mantenere un certo grado di realismo e, se non possono assicurarlo, preferiscono ridimensionare le sequenze:

“Il nostro punto di vista nei confronti degli effetti speciali è: se non possiamo farli bene non li realizziamo”.

La HBO ha tuttavia dato maggiori risorse al suo show e i soldi in più hanno permesso di dare vita a momenti memorabili come la battaglia di Hardhome.

La scena ambientata nella fossa di Daznak è stata girata a Plaza de Toros, in Spagna, coinvolgendo centinaia di comparse necessarie a contribuire all’alto livello emotivo necessario alla scena.

Emila Clarke, successivamente, ha girato la scena in cui fugge insieme al drago in studio, grazie a uno strumento meccanico a cui è stata la forma di una schiena di drago ed è verde per poter permettere la post-produzione delle scene. L’attrice ha scherzato: “Sembra una tartaruga ninja!“.

Fonte: EW