Erano presenti Alfie Allen (Theon/Reek), John Bradley (Samwell Tarly),Gwendoline Christie (Brienne di Tarth), Liam Cunningham (Ser Davos Seaworth), Natalie Dormer (Margaery Tyrell), Conleth Hill (Varys), Hannah Murray (Gilly), Maisie Williams (Arya Stark), Sophie Turner (Sansa Stark) e Carice van Houten (Melissandre). Con loro anche la produttrice esecutiva Carolyn Strauss e il regista David Nutter, che come ricorderete ha diretto gli ultimi due episodi della quinta stagione, “The Dance of Dragons” e “Mother’s Mercy“. Il grande assente è risultato Kit Harington, interprete di Jon Snow, soprattutto per via del fatto che è sempre stato presente e che ogni attore uscito di scena dalla serie non è mai mancato a questo tipo di evento.
Per chi fosse curioso di saperlo, ecco cosa è stato detto nel corso del panel:
– Alfie Allen ha detto di essere felice che per Theon/Reek ci sia una luce in fondo al tunnel nel riacquisire la sua umanità. Gli piacerebbe vedere quella storia prendere risvolti più oscuri, se fosse possibile.
– Aver fatto sesso con Gilly ha assolutamente cambiato Sam, presumibilmente in meglio. John Bradley ha detto: “Prima di Gilly, Sam pensava al sesso come la maggior parte delle persone pensa allo spazio.”
– Gwendoline Christie ha detto di essere consapevole del fatto che molti fan sono arrabbiati perché Brienne non ha visto la candela di Sansa, ma ha difeso a spada tratta il suo personaggio: “Non ho soffiato sulla candela! Sono rimasta lì per tre mesi, a guardare una finestra nell’attesa di una candela. Datemi una pausa!”
– Prima di definire Davos un traditore per aver abbandonato Stannis e Shireen — anche se magari lo avete già fatto — Liam Cunningham ha insistito dicendo: “Ho cercato di rimanere!”
– Per quanto riguarda il modo in cui Arya affronterà la perdita della vista nella sesta stagione, Maisie Williams ha detto che onestamente non lo sa ancora.
– Anche se non sa ancora nulla del futuro di Margaery, Natalie Dormer ha detto che presume arriveranno un sacco di guai per lei, dato che Lady Olenna non è più in grado di proteggerla.
– Il destino di Stannis non è stato affrontato in modo diretto durante il panel, ma il regista David Nutter ha detto a Entertainment Weekly: “Sin dal principio che attraverso il processo di scrittura l’intento era quello — è morto.”
– “C’è una cosa che Sansa è ancora, nonostante ciò che le è accaduto: è forte,” Ha detto Sophie Turner in merito al suo tormentato personaggio. La folla ha applaudito fragorosamente. Ha anche aggiunto che non sa perché durante quella infame scena della prima notte di nozze l’attenzione fosse puntata su Reek, soprattutto perché la performance che lei ha sostenuto è stata “grandiosa”.
David Nutter ha rivelato a Entertainment Weekly che ha confermato la morte di Jon Snow al Presidente Barack Obama tre settimane fa: “[Il Presidente Obama] mi ha avvicinato, ha messo la sua mano sulla mia spalla e ha detto: “Non avete ucciso Jon Snow, vero?” e io ho risposto “Jon Snow è più che morto.”
Qui di seguito il video del panel
Le riprese della sesta stagione di Game of Thrones sono attualmente in corso, e il suo debutto è atteso per il 2016.
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