Durante il Comic-Con di San Diego si è svolto il panel della nuova serie Minority Report, ispirata all’omonimo film diretto da Steven Spielberg.
Ecco i dettagli:

  • Lo sceneggiatore e produttore Max Borenstein ha spiegato come è stata sviluppata la storia:

    “Una delle prime cose a cui abbiamo pensato è stato quel mondo. Abbiamo creato una specie di bibbia che è stata scritta da un consulente del MiT media lab che ha intervistato esperti in molti campi tecnologici chiedendo come sarà, secondo loro, il mondo tra cinquanta anni. E’ la stessa cosa che ha fatto Steven nel film. Abbiamo assemblato un’intera visione del mondo che, per gli autori, è così entusiasmante nel lavorarci. Come è divertente? Come funziona? Come sarà diversa la tecnologia e come questo ha un’influenza sui personaggi?”.

  • L’idea del progetto è nata perché Borenstein amava moltissimo il film del 2002 di Spielberg e aveva pensato a quello che sarebbe accaduto dopo la chiusura del programma che utilizzava i precog, lasciando queste persone libere di diventare persone.
  • Il personaggio di Dash, interpretato da Stark Sands, ha spiegato le difficoltà che avrà nell’affrontare la società: “Non capisce il sarcasmo, non capisce le battute“. Nel corso degli episodi il protagonista diventerà sempre più umano.
  • L’attrice Meagan Goods, interprete di Vega, ha aggiunto che l’innocenza dei precog fa emergere qualcosa di diverso nel suo personaggio, così duro:

    “C’è della tenerezza in lei che le persone non vedono e Dash la fa amergere. Semplicemente essendo se stesso riesce a farla uscire dal suo guscio e alla fine entrambi vogliono proteggersi a vicenda”.

  • Il produttore Kevin Falls ha però spiegato che non hanno intenzione di mostrare una storia d’amore tra i due protagonisti anche se il loro legame sarà profondo e cambierà nel corso del tempo.
    Wilmer Valderrama sarà invece Blake: un poliziotto con cui Vega ha un rapporto sentimentale complicato di cui si mostreranno i dettagli nel corso del tempo.
  • Laura Regan sarà Agatha e Nick Zano ha il ruolo di Arthur, fratello gemello di Dash, e i due precog offriranno nuove sfumature alla storia, con il giovane che sarà quasi un cattivo ragazzo e avrà un atteggiamento un po’ alla Sherlock Holmes.
  • Spielberg è stato coinvolto nella produzione e continua a esserlo dando suggerimenti e consigli.

Fonte: The Hollywood Reporter