Per descrivere in poche parole And They Were Enemies potremmo dire “tutto è bene quel che finisce bene”, con un pizzico d’ironia che non stonerebbe affatto con i momenti più leggeri e faceti di Penny Dreadful. Ma il finale di questa seconda, splendida stagione è tanto bello quanto in contrasto con l’accezione più comune della parola bene. Se, infatti, la puntata vede la definitiva sconfitta della perfida villain Evelyn Poole a opera di un Ethan Chandler in versione lincantropo, il resto dell’episodio è dedicato alle tragiche conseguenze di tale vittoria. Non c’è tempo per gioire di uno scampato pericolo, infatti, che nubi ancora più oscure si affacciano sull’orizzonte incerto dei nostri travagliati protagonisti.

La morte di Evelyn libera subitamente Sir Malcolm e Victor Frankenstein dalle allucinazioni che li stavano trascinando al suicidio, ma non certo dai propri fantasmi interiori. Se il nobile risolve di compiere, infine, l’agognato v...