Tutti gli elementi che rendono la nuova serie di USA Network meritevole di essere non solo vista, ma anche apprezzata come una delle migliori novità dell’anno – Daredevil insidia il primato – non hanno quasi nulla a che fare con quelli che dovrebbero essere i suoi temi principali. Qualunque altra serie avrebbe percorso altre strade già scritte, e qualunque altra serie si sarebbe condannata fin dal principio ad una nicchia di mediocrità. Perché Mr. Robot non è nulla di ciò che dovrebbe essere, ed è proprio questo elemento, unito ad una enorme dose di autoconsapevolezza che sfiora il metatelevisivo, a salvarlo.
In fondo cos’è Mr. Robot? Una serie su un hacker, diremmo. Descrizione giusta, ma anche molto sbrigativa e superficiale. Una critica a quella società arrivista, consumista, dilaniante che amiamo tanto odiare, forse per esorcizzare il fatto che ci siamo, e per sempre ci saremo, immersi fino al collo. Andiamo meglio, ma...
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