La seconda stagione di True Detective è a un passo dalla fine. Per prepararci al congedo definitivo da Ray, Ani e gli altri, ripassiamo – appoggiandoci a un ottimo riassunto formulato su Slate – la trama, i collegamenti, i personaggi di questa contorta annata televisiva.

I protagonisti della vicenda sono i detective Ray Velcoro (Colin Farrell), Ani Bezzerides (Rachel McAdams) e Paul Woodrough (Taylor Kitsch), incaricati di scoprire l’assassino di Ben Caspere, un manager della cittadina di Vinci, in California, il cui cadavere è stato ritrovato senza genitali e con gli occhi bruciati con l’acido. Sappiamo che l’uomo è stato ucciso da qualcuno che indossava una maschera da corvo, o che comunque il suo cadavere è stato spostato da qualcuno che aveva una maschera da corvo sul sedile da passeggero dell’auto.

Ma chi era Ben Caspere veramente? Innanzitutto era partner d’affari del criminale Frank Semyon (Vince Vaughn), ma come scopriremo presto era anche paziente del dottor Irving Pitlor (Rick Springfield) e infine era probabilmente coinvolto in una serie di torbide vicende a sfondo sessuale. Il ritrovamento del suo cadavere avviene in circostanze talmente particolari che è difficile stabilire un’unica giurisdizione per il caso. Woodrough, che lavora per la pattuglia stradale della California, ha trovato il corpo, Bezzerides, uno sceriffo della contea di Ventura, è stata assegnata al caso che si lega alla corruzione dilagante a Vinci, e infine Velcoro, detective della cittadina, sta lavorando al caso perché Caspere era residente a Vinci. I tre quindi si trovano a collaborare.

A questo punto facciamo un passo indietro con la storia e vediamo quali erano in particolare i rapporti tra Ben, Frank e la criminalità locale. Frank aveva venduto parte delle proprie attività e quindi consegnato a Ben 5 milioni di dollari che, insieme ad altri 5 milioni investiti dal criminale russo-israeliano Osip Argonov (Timothy V. Murphy), avrebbero dovuto assicurare loro una porzione di terra dalla Catalyst Group. Si tratta di terreni inquinati ad hoc da rifiuti tossici dalla Catalyst, con l’appoggio del corrotto sindaco della città Austin Chessani (Ritchie Coster), per abbassarne il valore. Inutili per l’agricoltura, i terreni diventano invece ottimo terreno di caccia nel momento in cui si scopre che il governo ha intenzione di comprarli per costruire una ferrovia ad alta velocità.

Il buon Frank insieme alla moglie Jordan (Kelly Reilly) si trova però in una grave situazione nel momento in cui il suo “corriere” viene ucciso prima di poter consegnare i soldi alla Catalyst. Niente soldi, niente accordo con Osip, necessità di tornare a quegli sporchi affari dai quali si voleva invece tirar fuori. In realtà si scopre che Frank non ha mai veramente avuto il controllo, ma è sempre stato sotto scacco da parte di Caspere e Osip, quest’ultimo lentamente deciso a prendere possesso dei due club di Frank. Il gangster si rende conto del doppio gioco condotto dal suo dipendente Blake Churchman, lo costringe a rivelargli tutto (tra le altre cose Blake confessa di aver ucciso Stan, un altro collaboratore di Frank che aveva scoperto cosa stava accadendo) e dopo lo uccide. Quindi dà fuoco ai due club e si prepara allo scontro finale con Osip, ansioso di concludere l’affare con la Catalyst.

Blake tra le altre cose rappresentava il collegamento tra Frank e il detective Ray. Anni prima la moglie di Ray, Gena, era stata stuprata. Ray si era rivolto allora a Frank per avere il nome dell’uomo, e Blake, ma questo lo scopriremo dopo, gli aveva fornito il nome che cercavano. Velcoro aveva ucciso quell’uomo, marchiando per sempre il proprio matrimonio, la propria carriera, la propria vita, diviso tra la forzata collaborazione con Frank e il dubbio sulla paternità del piccolo Chad che sarebbe nato tempo dopo. Quando il vero stupratore viene arrestato, Ray si precipita come una furia a casa di Frank chiedendogli spiegazioni. Blake, alle spalle di Frank, aveva semplicemente fornito il nome di uno spacciatore con cui non andava d’accordo.

Per quanto riguarda le torbide vicende sessuali di cui sopra, si scopre ben presto che queste hanno un’importanza cruciale. I nostri tre detective scoprono che Caspere partecipava a dei festini non proprio sobri, nei quali i potenti del posto si incontravano per concludere affari tra prostitute e droga. Tra gli organizzatori di queste feste figura appunto anche il dr. Pitlor che, tra le occasionali operazioni di chirurgia plastica, era anche lo psicologo di Caspere nonché il terapista della prima moglie del sindaco Chessani, che però finì suicida. Tra i vari collegamenti si ricorda anche quello tra Pitlor e Eliot, padre di Ani, che negli anni ’70 gestiva una comune chiamata The Good People. Un luogo non troppo pulito, nel quale scopriamo che la stessa Ani da piccola subì degli abusi. Oggi Eliot, pentito per tutti i propri sbagli, non ha rinunciato del tutto al proprio stile di vita, e lavora per il Panticapaeum Institute vicino Guerneville.

Una località che torna più avanti, quando Ani e Paul vi trovano il cadavere di una donna in una casetta abbandonata. Questa è un’altra porzione dell’indagine e della storia. All’inizio della vicenda Ani entra in contatto con una donna, di nome Dani, che le chiede di ritrovare la propria sorella scomparsa, di nome Vera. Ani poi fa rintracciare l’ultima localizzazione del cellulare di Vera, e da qui giunge vicino Guerneville e al cadavere che dicevamo. E Caspere e Chessani? Dani aveva affermato che sua sorella Vera le aveva inviato delle foto compromettenti, ma, dopo aver recuperato la stessa Vera da uno di quei festini ai quali si era introdotta, Ani scopre che in realtà queste erano state inviate da una prostituta di nome Tasha, vicina a Caspere, anche lei decisa a ricattare qualcuno di importante. A quanto pare la donna morta nella casetta era proprio Tasha.

A questo punto fanno la loro magica comparsa nella storia i famosi diamanti blu. Dalle fotografie risultava che Caspere aveva a che fare con donne che indossavano diamanti blu ai festini. Dopo che Caspere è morto le pietre preziose sono state trovate nel suo box di sicurezza. Tuttavia, nel momento in cui Ani ottiene le foto e va a controllare i diamanti, scopre che questi sono spariti. Inizia un giro di controlli condotto da Woodrough per ottenere informazioni e scoprire se qualcuno aveva cercato di rivenderli. Non li trova, ma dalle indagini risulta che anche l’agente Dixon, un loro collaboratore morto durante una sparatoria con i messicani, li aveva cercati. La ricerca di Dixon si ricollega ad un episodio avvenuto nel 1992.

Quell’anno c’era stata una rapina ad una gioielleria ad Hollywood. I ladri erano Dixon e Kevin Burris, che avevano agito sotto la protezione del capo della polizia Holloway e del loro controllore di zona Ben Caspere, sempre lui. La rapina non era andata affatto bene, e i due gioiellieri erano stati uccisi sotto gli occhi dei loro figli Laura e Leonard. La morte di Caspere potrebbe quindi essere una vendetta. In una delle fotografie appare Laura, riconosciuta da Ray come l’assistente di Caspere Erica.

Austin non è l’unico Chessani importante a Vinci. C’è anche il figlio Tony, anche lui coinvolto nell’organizzazione delle feste, a quanto pare non del tutto sano di mente, ma molto ambizioso. Tony e Chessani infatti approfittavano delle feste per acquisire materiale compromettente con il quale ricattare gli ospiti importanti. E qui si arriva al perduto e introvabile hard drive che dovrebbe contenere tutto questo materiale. Ray ci era andato vicino a prenderlo entrando in un appartamento di Chessani, ma era stato colpito al petto da una persona con una maschera da corvo. Tra le persone interessate all’hard drive c’è anche il presidente della Catalyst Jacob McCandless, che ha promesso a Frank di riconsiderare il suo ingresso nell’affare se riuscirà a trovarlo.

Le ricerche condotte da Frank nel corso della stagione si ricollegano al coinvolgimento dei messicani e di una donna di nome Irina. Ad un certo punto Woodrough scopre che uno dei filmati di Caspere è in possesso di questa donna, riconosciuta tramite le impronte digitali. Il suo protettore era un gangster di nome Ledo Amarilla e da questa informazione (cioè che possedeva materiale di Caspere) Ray, Ani e Paul partecipano quindi alla famosa operazione contro i messicani che si risolve in un bagno di sangue. Amarilla e i suoi muoiono, ma il caso non è risolto, dato che non sono stati loro a uccidere Caspere. In realtà è stato il corrotto dipartimento di polizia di Vinci ad architettare il tutto. Ma chi ha dato allora il filmato a Irina? Frank indaga, riesce a parlare con lei, scopre che è stato un poliziotto a mettersi in contatto, sempre Burris, ma prima che riesca a incontrarla Irina viene uccisa dai messicani, che la puniscono dopo aver scoperto che aveva parlato con un poliziotto.

E quindi arriviamo all’ultimo episodio andato in onda, conclusosi con la morte di Woodrough. Dopo la morte di Caspere e Dixon, rimangono Burris e Holloway a voler tenere sotto silenzio la faccenda, anche perché anche loro hanno in progetto di entrare nell’affare della ferrovia e della Catalyst. Con Ani bloccata dopo l’omicidio della guardia al festino, e Ray incastrato dopo il ritrovamento del corpo della Davis, l’unico in grado di muoversi liberamente è proprio Woodrough. Katherine Davis era il capo di Ani che mesi dopo aveva richiamato il gruppo di detective per chiedergli di continuare ad indagare su Caspere. La sua indagine era collegata al tentativo di incastrare il procuratore generale Geldof, forse pagato dai vertici di Vinci per mettere a tacere la faccenda.

La corruzione è ovunque. Burris e Holloway cercano di incastrare Woodrough con delle foto compromettenti che a suo tempo erano state scattate da Dixon. La sua vita privata non è infatti del tutto priva di ombre. Ha una fidanzata incinta, ma anche una relazione omosessuale nascosta alle spalle. Arruolato in Afghanistan, Paul lavorava per la compagnia di sicurezza Black Mountain, che oggi collabora con la Catalyst. Attirato dalle foto compromettenti che gli arrivano sul cellulare, Woodrough si trova in un agguato che gli viene teso da Holloway e altri della Black Mountain. Gli chiedono di rivelare il nascondiglio di Ani e Ray, ma lui rifiuta. Ne parte uno scontro in cui Paul riesce a uccidere tutti i suoi assalitori. Quando pensa di essere al sicuro viene però colpito alle spalle e ucciso da Burris.

Ora rimane da scoprire il ruolo di Laura e l’identità di Leonard. Rimane da capire l’assassino di Caspere, oltre allo svelamento – se ci sarà – della grande cospirazione, e quindi lo scontro tra Frank e Osip.

Fonte: Slate