C’è aria di cambiamento in Fear the Walking Dead, e dopo una première non particolarmente soddisfacente, questo secondo episodio comincia a buttare giù un po’ di basi decisamente più coinvolgenti.

Nel pilot era stato rivelato quasi tutto grazie alle affermazioni date dal ragazzo-presagio Tobias, che questa volta è tornato per riprendersi il coltellino confiscatogli a scuola, dopo aver dichiarato che lo teneva per difesa rispetto a un imminente catastrofe.

È andata precisamente così: in “So Close, Yet so Far” si scatena il caos, in tutte le sue forme, dal panico nelle strade fino alle proteste contro la polizia della città di Los Angeles. Ed è proprio la polizia losangelina a voler nascondere gli eventi. La politica non esiste in Fear the Walking Dead. La scena madre rivelatrice è sicuramente quella in cui vediamo il poliziotto rifornire la sua auto con litri e litri di casse d’acqua. Nessuno alla radio parla di ciò che sta succedendo e soprattutto fa stran...