La base su cui lavora l’associazione fa riferimento alla quantità, la qualità e la diversità della rappresentazione dei personaggi LGBT in televisione. Fox è diventato il primo network americano broadcast a ottenere un grado di “eccellenza”. Questo riconoscimento è sicuramente dovuto a show come Empire, Glee, So You Think you Can Dance, Bones e Brooklyn Nine-Nine, che hanno fatto sì che il network potesse ottenere un’alta percentuale di ore con riferimenti al mondo LGBT, pari al 45,4% del totale delle ore dei programmi.
Per quanto riguarda ABC Family, pur essendo un canale via cavo (dove solitamente è più facile affrontare certe tematiche), ha ricevuto un grado di “eccellenza” da parte dell’organizzazione, grazie a serie tv come Pretty Little Liars e The Fosters. Il 74% del totale delle ore di programmazione del canale via cavo ha visto l’inclusione di tematiche LGBT, la più alta percentuale che l’NRI abbia mai registrato.
Pessimi i risultati A&E e History, due network molto importanti che non contengono secondo le analisi neanche un’ora di inclusione di temi LGBT.
Nel mezzo troviamo ABC, The CW, FX, HBO, MTV e Showtime che hanno ricevuto un voto “Buono”.
Mentre per la CBS, NBC, TLC, TNT e USA Network il voto è “Accettabile”.
L’associazione GLAAD è no profit e si occupa di promuovere e garantire un’accurata rappresentazione del mondo LGBT con l’obiettivo di eliminare l’omofobia e le discriminazioni. A questo proposito il CEO Sarah Kate Ellis ha dichiarato:
La presenza del popolo LGBT nel mondo dell’informazione continuano a crescere di numero, spingendo i network televisivi a rendere la loro rappresentazioni più diversificata, ed è una cosa che in questo momento è più cruciale che mai.
Fonte:TvInsider
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