Gli autori di Lucifer, la nuova serie targata Fox ispirata ai personaggi creati da Neil Gaiman, avevano annunciato nella giornata di ieri la data prevista per la première: il 25 gennaio.
Poche ore dopo, tuttavia, hanno dovuto ritrattare la notizia, chiedendo scusa ai fan e ai propri follower.

Lucifer, nell’attesa che il network riveli la data ufficiale della messa in onda del primo episodio, è stato al centro della diffusione illegale del pilot online e di una polemica lanciata dall’associazione statunitense One Million Moms. L’organizzazione aveva infatti lanciato una petizione online per chiedere a Fox Network di cancellare dalla sua programmazione il serial che avrebbe la colpa di offrire un’immagine di Satana distante dagli insegnamenti biblici, rappresentando inoltre in modo errato aspetti legati alla religione cristiana, mancando di rispetto ai credenti e alla Bibbia.

Gaiman aveva però risposto prontamente scrivendo sul suo blog:

“Sembra solo ieri (ma era il 1991) che le “Preoccupate Madri Americane” annunciarono che stavano boicottando Sandman perché conteneva dei personaggi omosessuali, bisessuali o trans. Era Wanda che le sconvolgeva di più: l’idea di una donna trans in un fumetto…Ci dissero che stavano organizzando un boicottaggio di Sandman, che avrebbero interrotto solo se avessimo scritto all’American Family Association e promesso di modificare degli elementi. Mi chiedo se non si siano accorte che nemmeno l’altra volta aveva funzionato questa strategia…”.

La storia del serial ha come protagonista Lucifer (Tom Ellis) dopo il suo abbandono degli Inferi con destinazione Los Angeles, dove ha aperto un locale chiamato Lux.

Fonte: Seriable