Appena una pausa di qualche secondo tra le urla di Fitz di fronte al monolite che chiudevano lo scorso episodio e l’inizio di questo. La squadra scopre che la stanza è stata violata, e si reca sul posto per vedere cosa è riuscito a combinare lo scienziato. Non molto in realtà, o forse sì, dato che della sabbia rimasta sui polpastrelli lo indirizzerà finalmente verso la giusta direzione da seguire. Forse non appare così, e comunque è solo un’impressione, ma Purpose in the machine potrebbe essere considerato come la seconda parte della première della terza stagione. I ritmi della storia non sono affatto quelli che ci saremmo aspettati, ma l’episodio mette parecchia carne al fuoco e non perde in coinvolgimento.

Seconda parte della première innanzitutto perché conclude la reintroduzione di tutti i personaggi della serie: ritroviamo ovviamente Ward e May, entrambi lontani dall’azione centrale, entrambi pronti a rientrare in gioco. Il primo si mette in moto per ricost...