Dopo l’episodio della scorsa settimana che aveva visto la morte di Jerome per mano di Theo Galavan, ritorniamo a Gotham con l’esigenza di farci sorprendere da qualcosa di buono, vista la prematura scomparsa di un personaggio interessante e soprattutto incoraggiante in termini di qualità. A seguito delle vicende del terzo episodio il timore che qualcosa potesse non convincere c’era, e invece permangono i buoni compromessi per continuare a guardare questa serie, dando coerenza all’universo creato da Bruno Heller. Vi è infatti un percorso molto più delineato e non si sente la mancanza né di Falcone né di Fish.

A seguito delle vicende del terzo episodio il timore che qualcosa potesse non convincere c’era

La puntata si apre con Pinguino, che viene dipinto come Salomone al comando della città, divenuto Re per designazione divina, che discute del futuro e incita i suoi discepoli all’eliminazione del caos. Ogni cosa da questo momento deve passare al suo cosp...